Il Napoli ha imparato a sporcarsi le mani: la vittoria di Empoli è un segnale potentissimo
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Gli azzurri hanno portato a casa i 3 punti nonostante la peggior prestazione post Verona. Conte: “1-0, il resto è aria fritta”. Lasciamo stare la chiacchieratissima questione del rigore. Per qualcuno era netto, per altri proprio no: fa parte del gioco (e dei meccanismi della moviola). Il punto non è il singolo episodio in sé, pur decisivo per far svoltare l'intera partita: è il modo in cui il Napoli si è portato a casa da Empoli tre punti dal peso neppure calcolabile. (Goal Italia)
Su altri media
Serie A, il Napoli si conferma al primo posto dopo le prime otto giornate di campionato. Oggi sul quotidiano La Repubblica il giornalista Paolo Condò analizza la sfida ai vertici della classifica, esaminando anche la vittoria degli azzurri ad Empoli (CalcioNapoli24)
Ma davvero il Napoli ha sofferto a Empoli? Oppure, più semplicemente, esistono altri modi di giocare a calcio? Le domande sono pertinenti. Perché, rifacendoci alle statistiche tanto di moda, ossia gli expected goals (i gol attesi), il Napoli ha meritato il gol mentre l’Empoli no. (IlNapolista)
La corsa del Napoli viaggia (quasi) allo stesso ritmo della stagione scudetto: 19 punti nelle prime otto partite, soltanto uno in meno rispetto a due anni fa, e ovviamente cinque in più dell’anno scorso, quando il disastro era già immanente. (la Repubblica)
Quando abbiamo fatto le griglie d’inizio stagione era ultimo o penultimo, invece ieri ha messo in difficoltà il Napoli che poi ha trovato l’episodio favorevole. (CalcioNapoli1926.it)
Il Napoli prosegue la sua marcia solitaria in vetta alla classifica. Nell'anticipo di mezzogiorno dell'ottavo turno di serie A, i partenopei hanno faticato ma alla fine si sono imposti per 1-0 sul campo dell'Empoli. (Il Sole 24 ORE)