L’Asse sciita è stato distrutto, Erdogan si è preso la rivincita e Israele ha un vicino jihadista

L’Asse sciita è stato distrutto, Erdogan si è preso la rivincita e Israele ha un vicino jihadista
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La Stampa ESTERI

Il terremoto provocato dall’eccidio del 7 ottobre 2023 si espande superando i confini di Israele e della Striscia di Gaza, coinvolgendo attori non solo regionali, ma anche internazionali, trascinando infine la martoriata Siria. Perché, come è facile intuire, la crisi siriana riemersa in questi giorni rappresenta una parte del conflitto più ampio già in atto nell’area: un altro tassello che salta(La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Nessuno rimpiangerà i 24 anni del regime feroce di Bashar al-Assad, moltiplicati per due e oltre, avendo la sua famiglia governato la Siria col pugno di ferro per 54 anni di fila. La caduta di Assad in Siria e l’arrivo dei nuovi padroni guidati da Abu Mohammed al Jolani, capo dei ribelli siriani dalla militanza jihadista forse dietro le spalle, pone tre questioni al resto del mondo. (Start Magazine)

In Libano e Siria la sfida tra Israele, Turchia e Iran (Analisi Difesa)

Tassello fondamentale della cosiddetta “mezzaluna sciita” che rappresentava la proiezione dell’Iran nella regione; attore cruciale per le sorti politiche del Libano, su cui ha sempre avuto un’influenza determinante, anche grazie al supporto a Hezbollah; ultimo baluardo di resistenza contro le variegate spinte rivoluzionarie che, dal 2011, hanno provocato la caduta di regimi in Tunisia, Egitto, Libia, Yemen, e destabilizzato ulteriormente l’Iraq; il regime alawita di Bashar al-Assad sembrava da qualche anno essere riuscito a vincere una guerra civile violentissima, che ha provocato più di mezzo milione di vittime. (ISPI)

Siria, Khamenei: «Usa e Israele dietro a quanto accaduto. Ci sarà più violenza e morte nella regione»

Leggi tutta la notizia E anche il... (Virgilio)

Finisce la dinastia degli Assad, Bashar è rimasto al potere dal 2000 al 2024. E le prospettive del paese, così come dell'impatto della nuova Siria in tutto il Medio Oriente, sono ancora tutte da comprendere e da scrivere. (Liberoquotidiano.it)

Il regime di Assad si è dissolto ma la guerra civile continua più violenta che mai, con la furia che si è scatenata contro gli aguzzini del deposto rais. Li sono andati a prendere nelle loro case, tirati giù dai nascondigli improvvisati. (ilmessaggero.it)