Sanremo 2023, il garante dell’Infanzia: “Bello ascoltare la voce dei ragazzi reclusi in prima serata”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sanremo 2023, il garante dell’Infanzia: “Bello ascoltare la voce dei ragazzi reclusi in prima serata” Di Il monologo di Francesca Fagnani al Festival di Sanremo ha portato la voce dei giovani detenuti nei centri penali minorili alle case degli italiani. Carla Garlatti, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, ha sottolineato l’importanza di dare a questi giovani la possibilità di un futuro, nonostante i loro errori passati. (Orizzonte Scuola)
Se ne è parlato anche su altri media
La seconda serata, però, anche se meno d’impatto non ci ha delusi. Nonostante sia già passata la prima serata del Festival di Sanremo 2023 i commenti sui look non si sono ancora arrestati. (Radio Deejay)
Attrice colta e preparata, ma popolare anche per i ruoli interpretati in televisione, Chiara Francini stasera prenderà parte al Festival di Sanremo 2023 in qualità di co-conduttrice. Francini è nata a Firenze, ma è cresciuta a Campi Bisenzio, dove ha trascorso l’infanzia con in nonni, perché i genitori, Orlanda e Danilo, dovevano lavorare a tempo pieno per pagare il mutuo. (Wall Street Italia)
"Non me la sento, preferirei salirle quelle scale", l'arrivo sul palco dell'Ariston in pieno stile Chiara Francini. Dopo il siparietto l'attrice ha effettivamente sceso la scalinata sanremese indossando un elegantissimo abito blu notte. (SanremoNews.it)
Lui mi ha insegnato a vedere le cose da un altro punto di vista, è da lì che è partito tutto. Per la serata cover di domani, venerdì 10 febbraio, la cantante ha scelto "Via del campo" di Fabrizio De André con Izi: “Il mio rapporto con Faber è padre-figlia, decisamente. (Radio Italia)
Il look lo ha curato Andrea Mennella. «Penso che il blu sia un colore straordinario, come il velluto del resto», ha raccontato l'attrice in esclusiva a Vogue Italia. «Ricorda le grandi dive, ma anche il teatro, ed è quindi profondamente affine alla mia vita. (Vogue Italia)
La giornalista Francesca Fagnani, co-conduttrice della seconda serata del Festival di Sanremo, ha dedicato il suo monologo ai ragazzi del carcere minorile di Nisida, un tema a lei molto caro. (La Gazzetta dello Sport)