Inchiesta ultras: da domani tesserati di Inter e Milan dai pm. Travate...

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Inzaghi, Zanetti, Calabria. Sono i tesserati di Inter e Milan che saranno sentiti in settimana come persone informate sui fatti dai pm che hanno rovesciato il sistema criminale che reggeva trasversalmente le due curve milanesi. I tre non sono indagati ma chiamati a rispondere come persone informate sui fatti del rapporto con alcuni degli arrestati emerso durante le indagini. "Approfittando dalla sosta, si dovrebbe partire proprio da Simone Inzaghi, contattato al telefono dall’ormai ex capo della Nord Marco Ferdico sul tema della dotazione alla Nord dei biglietti per Manchester (fcinter1908)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per la cronaca, lunedì scorso, il giorno del maxi blitz, era filtrato che il Procuratore federale della Figc, Giuseppe Chinè, avesse chiesto agli inquirenti milanesi gli atti di indagine non coperti da segreto per verificare eventuali condotte "rilevanti" per l'ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (Fcinternews.it)

Questi i primi tre testimoni, da quanto si è saputo, in relazione a contatti e presunte pressioni subite dagli ultras, per come è emerso dagli atti. Intanto, nell'inchiesta coordinata dai pm della Dda Paolo Storari e Sara Ombra, condotta da Polizia e Gdf, saranno ascoltati l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi, il vicepresidente del club Javier Zanetti e il capitano del Milan Davide Calabria (fcinter1908)

Tirato via il velo sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel mondo degli ultras in città e sulle titubanze di Milan e Inter nel “contenere” le loro pressioni, i pm sentiranno come persone informate sui fatti alcuni dipendenti di entrambe le società. (La Gazzetta dello Sport)

Inchiesta ultras: Inzaghi, Zanetti, Calabria e forse Skriniar attesi dinanzi ai pm. Dai biglietti ai parcheggi: da chiarire i rapporti con gli arrestati

CHELSEA CASADEI – Intervistato da Tuttosport, Cesare Casadei ripercorre questa sua difficile estate. (Europa Calcio)

"Il calcio è fatto per i tifosi, non c'è cosa peggiore che tradire questo spirito con atteggiamenti che con il calcio non hanno nulla a che vedere". (Sky Sport)

L'inchiesta ultras ora passa alla fase successiva, che è quella in cui i pm sentiranno come persone informate sui fatti alcuni dipendenti di Inter e Milan. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, non ci sono indagati, ma si tratta di tesserati che hanno avuto rapporti con gli arrestati. (Fcinternews.it)