Sicilia, i saldi partono al rallentatore
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Partenza al rallentatore in Sicilia per il via alla stagione dei saldi invernali. Tanta gente in giro nelle vie dello shopping delle maggiori città siciliane a caccia dell’affare, ma niente ressa all’ingresso dei negozi. Qualche minuto in più di attesa al momento di pagare e affluenza maggiore per l’acquisto di capi griffati in saldo, nei negozi a marchio. Secondo le stime degli operatori commerciali ci sarebbe una sostanziale tenuta del livello di vendite dello scorso anno, stagione che ha mostrato però qualche difficoltà. (Giornale di Sicilia)
Se ne è parlato anche su altri media
Saldi, troppo presto? Tocca alla Liguria: come ogni inizio anno è tempo di saldi invernali. Gli sconti, regolati da legge regionale, iniziano oggi, sabato 4 gennaio e continueranno per 45 giorni fino al 17 febbraio. (Primocanale)
Caccia allo sconto nella Bergamasca nel primo giorno di saldi invernali. I negozi del capoluogo e i centri commerciali sparsi in provincia stanno registrando un buon afflusso di clienti, pronti a sfruttare l’occasione per portarsi a casa articoli a prezzo ribassato. (L'Eco di Bergamo)
E’ un gran bel colpo d’occhio quello offerto dalle vie principali del centro di Pesaro nel primo weekend dell’anno. La città,ancora addobbata dalle luci natalizie, è stata presa d’assalto da tanti pesaresi pronti a cogliere le occasioni offerte dai saldi. (il Resto del Carlino)
«Sono tante le aspettative legate al periodo dei saldi, sia da parte dei clienti che degli esercenti – afferma Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo –. Rispetto all’anno scorso si prevedono sconti leggermente più bassi e si dovrà fare particolare attenzione soprattutto agli acquisti on line, per i quali riscontriamo un aumento dei reclami. (L'Eco di Bergamo)
Il primo giorno di saldi è stato tranquillo, ma capisco anche il perché. "Abbiamo venduto bene nel periodo natalizio, tutto dicembre sia i capi da donna sia quelli da uomo sono stati molto gettonati, dal cappotto ai pantaloni, dalle scarpe ai vestiti – spiega Alberto Galli –. (IL GIORNO)
Quella che sembra un’impressione per Nicola Cazzola del negozio omonimo in via D’Azeglio, trova conferma all’interno del locale, pieno di persone che entrano anche solo per chiedere un consulto sul che cosa sia meglio comprare. (il Resto del Carlino)