Norris: "Post Brasile è stato demoralizzante. Ferrari ha trovato la direzione giusta"

Norris: Post Brasile è stato demoralizzante. Ferrari ha trovato la direzione giusta
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Il Mondiale Costruttori deve ancora essere assegnato e la lotta vede coinvolte McLaren, Ferrari ed ancora la Red Bull seppur più attardata. Nella classifica piloti invece il weekend del Brasile è stato quasi come un colpo da KO per Lando Norris nel confronto con Max Verstappen e il pilota inglese non ha provato a nasconderlo in conferenza stampa. Lo stesso alfiere McLaren sa che la situazione è stata compromessa e l’olandese ha il suo primo match point proprio a Las Vegas (Formu1a.uno)

La notizia riportata su altre testate

Con tre gare al termine e una Sprint da svolgere, Max Verstappen vanta un gap di 62 lunghezze su Norris, che si sente già sconfitto nella lotta campionato. (Formula1 Web Magazine)

“È difficile da accettare, ma forse per la prima volta non ho nulla da perdere”. “Prima del Brasile ero in un periodo di forma davvero buono – spiega l’inglese – poi è arrivata quella gara… dopo il GP di Interlagos ho guardato alla classifica e ho realizzato che nella lotta mondiale non c’era quasi più margine, Max mi ha messo in scacco”. (La Gazzetta dello Sport)

Oscar Piastri ha parlato di una modifica alle papaya rules che prevedevano un aiuto a Lando Norris per la conquista del Mondiale. (OA Sport)

McLaren, rush finale: "Daremo tutto in entrambi i campionati"

Lando Norris, unico rivale di Max Verstappen nella corsa al mondiale di F1, ha ammesso a Las Vegas di essere "abbastanza abbattuto" dopo il Gran Premio del Brasile vinto dall'olandese, al termine del quale le porte del suo primo titolo "si sono quasi chiuso". (Il Mattino di Padova)

Parliamo di Ferrari, che al contrario ha tutta l’intenzione di accorciare il gap sofferto sul team di Woking, perché il sogno iridato continua. Nella classifica dei costruttori di F1, la McLaren si trova davanti a tutti. (FUNOANALISITECNICA)

Il GP di Las Vegas ripropone un menu sul quale il confronto è stato diretto tra MCL38 e SF-24. A Monza e a Baku, con esiti differenti e condotte di gara diversissime. McLaren non potrà contare sulle ottimizzazioni furbe dell'ala posteriore flessibile, oggetto delle discussioni post-Baku. (Autosprint.it)