Cecilia Sala in cella da sola a Teheran. «Sta bene, la riporteremo a casa»
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ROMA Quanto sono lunghe le ore in un carcere iraniano? Cecilia Sala resiste. Rinchiusa da dieci giorni nel famigerato penitenziario di Evin, a Nord di Teheran, trascorrerà il Capodanno prigioniera lontano da casa, dopo che nella stessa condizione ha vissuto il Natale, inghiottita da un abisso di cui ancora non si vede la fine. Si trova in isolamento, in una cella singola, e questo rappresenta un lieve elemento di sollievo nel contesto di una situazione di estremo e ingiustificabile disagio, visto che ad oggi non sono state formalizzate le accuse nei suoi confronti. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
"Riportare a casa al più presto la giornalista italiana": Giorgia Meloni interviene sul caso di Cecilia Sala, arrestata in Iran lo scorso 19 dicembre. E si tiene in stretto collegamento con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e con il sottosegretario Alfredo Mantovano, al fine di riportare a casa al più presto la giornalista italiana. (Liberoquotidiano.it)
Ha pubblicato diversi libri, sempre all’incrocio tra storia, economia, aspetti religiosi e culturali. Nel 2018 è uscito per le edizioni Solferino il più personale «Non legare il cuore. (ilmessaggero.it)
Cecilia è stata fermata il 19 dicembre mentre si recava all’aeroporto di Teheran per fare ritorno in Italia per le festività natalizie: era entrata nel Paese degli Ayatollah ancora una volta per raccontare il dramma delle ragazze iraniane, costrette a indossare un velo che odiano e rischiano il carcere, la tortura e spesso la morte se disobbediscono alla cosiddetta «polizia morale» che gira per le città con camioncini dove vengono gettati e rinchiusi i dissidenti. (L'Eco di Bergamo)
Giovedì 19 dicembre doveva essere il suo ultimo giorno di lavoro in Iran, l’indomani Cecilia Sala sarebbe rientrata in Italia con un volo già prenotato. (Corriere Roma)
Le trattative per la liberazione della giornalista Cecilia Sala rinchiusa nel carcere iraniano di Evin vanno avanti. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni “segue con costante attenzione la complessa vicenda fin dal giorno del fermo, il 19 dicembre. (la Repubblica)
Roma, 28 dic. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani che, interpellato dalla stampa a margine dei lavori sulla manovra in corso in Senato, ha precisato: “Non parlerei di isolamento, è in una cella singola per non stare con persone che non parlano né inglese né italiano”. (Agenzia askanews)