Oggi la radio italiana compie 100 anni. Rai la celebra in diretta con ‘Cento’

Oggi la radio italiana compie 100 anni. Rai la celebra in diretta con ‘Cento’
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Nell’Aula di Palazzo Madama, su iniziativa del presidente Ignazio La Russa e con la conduzione di Carlo Conti, mercoledì scorso sono stati ricordati i momenti più emozionanti e significativi della storia della radio italiana. Presenti alle celebrazioni anche il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, i vertici del servizio pubblico radiotelevisivo, alcuni rappresentanti delle maggiori emittenti radiofoniche private ed Elettra Marconi, figlia del senatore del Regno d’Italia Guglielmo Marconi. (Primaonline)

Ne parlano anche altre fonti

La radio italiana, che allora si chiamava Uri (in seguito diventerà Eiar e poi Rai), inizia le sue trasmissioni la sera del 6 ottobre 1924 con le note dell'inno fascista «Giovinezza» e con il famoso annuncio di Maria Luisa Boncompagni: «Unione Radiofonica Italiana, Stazione di Roma 1-RO, trasmissione del concerto inaugurale». (Corriere della Sera)

Il 6 ottobre 1924 la prima trasmissione di un mezzo sempre dato per spacciato (prima con la tv, poi con internet) eppure sempre tra noi, in casa, al lavoro, in auto, sugli smartphone. E i nuovi mezzi, che in parte hanno ‘drogato’ la televisione, invece si appoggiano alla radio, esaltandola" (Il Fatto Quotidiano)

Fa un secolo oggi la radio, il mezzo che, nelle parole di ieri dal Presidente Sergio Mattarella, è stato «un pilastro nella costruzione civile e democratica del nostro Paese, diffondendo il pluralismo, promuovendo il dialogo e la partecipazione, trasmettendo alfabetizzazione e cultura». (la Repubblica)

"100 anni vicini e lontani": oggi a Palazzo Dosi l’inaugurazione della mostra sul secolo d’oro della radio

Gli appassionati della comunicazione senza fili, detti anche “sanfilisti”, intercettarono una voce femminile. Lunedì 6 ottobre 1924, ore 21. (doppiozero)

Padre nobile della spensieratezza intelligente radiotelevisiva italiana con tante trasmissioni di successo, da “Alto gradimento” a “L’altra domenica”, da “Quelli della notte” a “Indietro tutta”, Renzo Arbore ci parla della sua vita con la radio di ieri e di oggi. (la Repubblica)

Cento anni di storia della radio, attraverso la tecnologia, le storie che ha saputo raccontare, le voci dei personaggi che l’hanno animata, le forme che ha preso: 100 anni vicini e lontani, la grande mostra della Fondazione Varrone a cura di Stefano Pozzovivo apre domenica 6 ottobre alle ore 11, a Palazzo Dosi Delfini, nella centralissima piazza Vittorio Emanuele II. (Rieti Life)