Milano-Cortina 2026, mezzo milione di euro per 9 bob: servono a omologare la pista di uno sport che in Italia ha una ventina di praticanti
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Euro più, euro meno, ogni bob costerà all’incirca 55mila euro, più di un’auto medica e circa la metà di un’ambulanza. L’acquisto dei bolidi da far scivolare sul ghiaccio, per uno sport che in Italia conta una ventina di praticanti, è stato formalizzato in una gara d’appalto bandita da Simico, la società governativa che si occupa delle infrastrutture per le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026. La spesa sfiora il mezzo milione di euro e sarà affrontata per consentire l’omologazione della pista prevista per ottobre del prossimo anno, con il decisivo appuntamento della pre-omologazione fissato per metà marzo. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
"Vogliamo far sì che attraverso lo sport si faccia conoscere sempre di più l'Italia, e così sarà per Milano-Cortina. Lo ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, parlando a Milano alla Conferenza nazionale dell'export e dell'internazionalizzazione delle imprese, nel corso del panel intitolato 'Diplomazia sportiva: verso i Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026'. (Sport Mediaset)
"Il cronoprogramma viene rispettato, non possiamo permetterci di avere complicazioni. Il CIO convive con noi, con le strutture e con gli uffici per verificare e controllare: mi sento di dire che non c'è qualcosa che preoccupa", ha concluso Malagó. (Sport Mediaset)
È una corsa contro il tempo quella che porta alle Olimpiadi Milano Cortina 2026, ma sono più che incoraggianti i segnali giunti mercoledì 18 dicembre dal cantiere dello Sliding Centre ampezzano ai quali si sono aggiunti nel pomeriggio i numeri diffusi da Fondazione Milano Cortina nel merito delle camere prelazionate per l’evento olimpico e che lasciano intravedere una possibile soluzione dell’emergenza alloggi per le forze dell’ordine. (Corriere della Sera)
La costruzione del budello di Cortina d’Ampezzo in vista delle Olimpiadi Invernali 2026 è stato uno dei temi più caldi degli ultimi anni, ma ormai da mesi sono iniziati i lavori nella Perla delle Dolomiti e l’attività procedere alacremente, come ha riportato Massimiliano Ambesi. (OA Sport)
Fabio Saldini amministratore delegato di Società infrastrutture Milano Cortina e commissario di governo per le opere olimpiche conclude con entusiasmo l'intensa giornata vissuta in Ampezzo, nel susseguirsi di incontri e riunioni, oltre al sopralluogo in pista. (ilgazzettino.it)
Era prevedibile d'altronde: il Cio ha assegnato le Olimpiadi all'Italia nel giugno 2019 (battuta Stoccolma). Tutto procede secondo il cronoprogramma, almeno per quanto riguarda le opere sportive mentre alcune infrastrutture non saranno completato in tempo. (la Repubblica)