Regionali Emilia-Romagna, lo spoglio e i risultati delle votazioni in diretta: de Pascale avanti nei primi exit poll
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Questo il commento di Manuela Rontini, presidente del comitato elettorale di de Pascale: «Il dato sull'affluenza e non ci lascia soddisfatti. C'è stata una campagna elettorale oggettivamente meno intensa di quella della Liguria, quindi ci sarà del lavoro da fare nelle prossime settimane nei prossimi mesi nei prossimi anni per riavvicinare gli elettori al voto. Questo è un impegno che riguarda tutte le forze politiche». (corrieredibologna.corriere.it)
Ne parlano anche altri giornali
Ora che sembrava morto, riecco il centrosinistra. La coalizione dei partiti di opposizione – tutti insieme, anche se non con tutti i simboli visibili – trionfa in Emilia-Romagna (e questo era prevedibile) e si riprende l’Umbria, dove la partita era più aperta. (Il Fatto Quotidiano)
"È stato un anno e mezzo di speculazioni politiche, di scontri. Nella nostra terra le persone hanno paura, le imprese si chiedono cosa devono fare per il loro futuro. Da questa campagna elettorale deve finire la speculazione politica e deve iniziare una nuova collaborazione istituzionale per l'Emilia-Romagna. (La Stampa)
Regionali, Emilia Romagna, Bonaccini: soddisfazione cedere testimone a de Pascale 18 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
"Desidero rivolgere i miei auguri di buon lavoro ai nuovi presidenti della Regione Umbria, Stefania Proietti, e della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale. Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità". (Adnkronos)
A spoglio ancora da completare, il risultato delle Regionali in Umbria ed Emilia Romagna appare ormai delineato. «A scrutinio ancora parziale la candidata del centrosinistra Proietti è avanti, ma le sezioni scrutinate, secondo le analisi di Youtrend, dovevano essere mediamente leggermente favorevoli alla destra. (LaC news24)
Un successo molto meno prevedibile di Stefania Proietti in Umbria, e perciò prezioso perché porta il conto delle Regionali d’autunno sul 2 a 1 per quel fronte progressista che dopo la sconfitta in Liguria aveva già prenotato fiori e organista per il proprio funerale. (Il Fatto Quotidiano)