È morto Tullio Pironti, l'editore di Napoli strappato al mondo del pugilato
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Da ragazzo aveva coltivato la nobile arte del pugilato: ma non sarà per i suoi trascorsi sportivi - che pure rivendicava con orgoglio - che verrà ricordato Tullio Pironti, editore e libraio di lungo corso, stroncato ieri sera a Napoli da un infarto all’età di 84 anni.
La sua morte priva la cultura napoletana, e non solo quella, di uno storico punto di riferimento.
Attività caratterizzata da una serie di scommesse editoriali vinte con tanti autori stranieri scoperti e lanciati in Italia (Giornale di Sicilia)
Ne parlano anche altre fonti
Onorare un personaggio che ha dato lustro alla sua città non significa necessariamente intitolargli la piazzetta, il giardinetto, il vicoletto. Pironti ha vissuto l'intera sua vita in piazza Dante e la sua libreria, così come gli uffici della sua piccola e gloriosa casa editrice sono ancora affacciati su una delle piazze più centrali e purtroppo più a rischio speculazione della città. (Fanpage.it)
Nello specifico, nella favola chiamata Cagliuso, nel Pentamerone, il Gatto viene alla luce per la prima volta. L’associazione MusiCapodimonte ha organizzati degli spettacoli per bambini. (Informazione Oggi)
Insomma: ieri Napoli e l'Italia non hanno perso soltanto un piccolo librario con la passione per il pugilato e un fiuto imprenditoriale fuori dal comune, ma il vero Re Mida dell'editoria italiana Tullio Pironti e Breat Easton Ellis. (Fanpage.it)
Pironti era nel suo regno, la libreria di piazza Dante, Port'Alba, pieno centro di Napoli, inizio del “miglio d’oro” dell’editoria italiana. Una storia che la biografia “Libri e cazzotti”, curata dal giornalista Mimmo Carratelli nel 2005, restituisce nelle sue fasi: tante vite in una sola esistenza. (ilGiornale.it)
Presenti ai funerali, tra gli altri, Antonio Bassolino, l'assessore comunale Palmieri e i maggiori editori napoletani La libreria di piazza Dante di Pironti, nella quale lavoravano anche i nipoti era da decenni un punto di riferimento per tutti i napoletani. (NapoliToday)
Martone sceglie Napoli, lo storico Rione Sanità per il nuovo film. Mario Martone, è al momento il regista italiano che ha i riflettori puntati addosso. Ad affascinarlo, questa volta, è il Rione Sanità, una zona calda ed emblematica di Napoli, ricca di storia e di tradizione. (Informazione Oggi)