Tutto ok per Kranjska Gora, arriva la conferma dalla FIS per gigante e slalom femminili del 4-5 gennaio
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Tutto ok per Kranjska Gora, dalla quale erano già arrivate notizie positive in termini di innevamento. A meno di dieci giorni dalla tappa che aprirà il 2025 della Coppa del Mondo femminile (con gli uomini che invece ripartiranno solo l’8 gennaio da Madonna di Campiglio), ecco la “luce verde” arrivata dalla FIS dopo l’ispezione sulla pista “Podkoren 3” della località slovena, che ospiterà quindi il quarto gigante e il quinto slalom della stagione, una settimana dopo Semmering (NEVEITALIA.IT)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sulla pista slovena l’Italia può sicuramente ambire al podio con Federica Brignone, pettorale rosso in qualità di leader della Coppa del Mondo di gigante dopo due successi in tre gare, ma anche Marta Bassino ha le carte in regola per giocarsi qualcosa di importante in questo contesto nonostante un avvio di stagione molto difficile soprattutto tra le porte larghe. (OA Sport)
Miglior italiana - su una pista molto selettiva ,dal fondo ghiacciato e scivoloso oltre che parecchio gibboso e un tracciato che gira molto - è Sofia Goggia, 12/a in 1.00.14 con il pettorale 16. Dietro di lei Lara Colturi, la giovane italiana che gareggia per l'Albania, in 59.18 e la norvegese Thea Stjernsund in 59.24. (Sport Mediaset)
La FISI ha reso note le convocazioni per le due prove tecniche del 4-5 gennaio: nessuna sorpresa, con la bergamasca che torna tra le porte larghe dopo quasi un anno. Mikaela, nel frattempo, rimarrà ai box almeno sino allo slalom di Flachau. (NEVEITALIA.IT)
La prima manche dello slalom gigante femminile, valido per la Coppa del Mondo 2024-2025 di sci alpino, in programma a Kranjska Gora, in Slovenia, vedrà al via 72 atlete da 23 Paesi: saranno 9 le azzurre in gara, tra le quali Sofia Goggia. (OA Sport)
Vigilia del GS di Kranjska Gora, Brignone: “Ci riproverò anche qui, arriviamo da due ottimi giorni di allenamento” (FISI)
Se si fosse imposta oggi nel gigante di Kranjska Gora la ticinese sarebbe diventata la prima donna a vincere almeno 10 gare in tre discipline diverse in Coppa del Mondo, ma sulle nevi slovene la 33enne, quinta dopo la prima manche, ha dovuto accontentarsi, si fa per dire, della sesta posizione. (rsi.ch)