Israele, il governo è diviso: in stallo l’offensiva all’Iran. Scontro fra Netanyahu e il ministro della Difesa Gallant

Israele, il governo è diviso: in stallo l’offensiva all’Iran. Scontro fra Netanyahu e il ministro della Difesa Gallant
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ilmessaggero.it ESTERI

Un attacco ai siti del programma nucleare. Raid per colpire gli impianti petroliferi e mettere al tappeto il settore energetico. Bombardamenti contro le basi più importanti o i siti missilistici. Benjamin Netanyahu non ha mai avuto dubbi sul fatto che l’Iran avrebbe pagato per il lancio dei missili contro Israele. Ma sulle modalità di questa risposta, le trattative sono continue. Non solo all’interno del governo israeliano, ma anche (se non soprattutto) tra lo Stato ebraico e gli Stati Uniti (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha dichiarato: «Il nostro attacco (contro l’Iran) sarà letale, preciso e soprattutto sorprendente». Un discorso che ha subito catturato l’attenzione. (Corriere della Sera)

Il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sarebbero vicini a un'intesa sulla portata della rappresaglia pianificata da Israele contro l'Iran. Lo scrive Axios citando tre funzionari statunitensi e israeliani. (Il Dubbio)

GERUSALEMME – Israele aspetta con il fiato sospeso la inevitabile risposta all’attacco lanciato il 1 ottobre dall’Iran sul Paese, come conseguenza degli attacchi che in luglio e settembre hanno ucciso il leader di Hamas Ismail Haniyeh e quello di Hezbollah Hassan Nasrallah a Teheran e Beirut. (la Repubblica)

Bibi ha l'ok per colpire l'Iran. Nuovi raid nel centro di Beirut

Questi i temi dibattuti nell’intervista al direttore di Analisi Difesa a TGCOM 24 MEDIASET la mattina del 10 ottobre. I rischi che un attacco all’Iran possa coinvolgere non solo forze israeliane ma anche quelle statunitensi , britanniche e francesi e gli obiettivi di una prevista rappresaglia per gli attacchi iraniani a Israele del 1° ottobre. (Analisi Difesa)

Benyamin Netanyahu ha deciso come e quando colpire l’Iran in risposta all’attacco missilistico del primo ottobre scattato per vendicare l’uccisione da parte di Israele del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, e del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh. (il manifesto)

L'annuncio è stato fatto da un funzionario dello Stato ebraico. Il gabinetto di sicurezza israeliano si è riunito ieri notte per votare l'autorizzazione al premier e al ministro della Difesa Yoav Gallant a determinare la reazione all'attacco missilistico della scorsa settimana. (il Giornale)