Juve, Motta, l'abbraccio e quel bisogno di unità
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E vissero tutti felici e contenti. Almeno per un paio di giorni, possibilmente di più. Perché la vittoria ottenuta due sere fa dalla Juventus contro il Manchester City, netta e meritata a fronte di una gara disputata con intelligenza e idee chiare, ha messo di ottimo umore l'intero ambiente bianconero. Del resto è sostanzialmente sparito il timore di doversela giocare fino all'ultimo turno per l'accesso agli spareggi, così che adesso la squadra di Thiago Motta si è liberata di un peso niente male: il che, per una squadra giovane e in parecchi casi inesperta, può fungere da propellente per le settimane a venire. (il Giornale)
Su altre testate
La squadra di Motta ha disputato un'ottima partita in entrambe le fasi: attenta in difesa, convincente nel pressing e subito pronta a ripartire, confermando la tendenza a ben figurare contro le squadre di livello. (Sky Sport)
"Siamo orgogliosi della prestazione che abbiamo messo in campo in questa partita, un'ottima vittoria che ci ha permesso di guadagnare tre punti molto interessanti per questa competizione. Milano, 12 dic. (il Dolomiti)
ROMPERE GLI... (Tutto Juve)
Il giornalista Sandro Sabatini ha commentato a calciomercato.com, la vittoria della Juventus contro il Manchester City. PAROLE – «Juve concreta, solida, pratica, coraggiosa. E soprattutto vincente. Raffica di aggettivi positivi per incorniciare una prestazione che sfiora la perfezione. (Juventus News 24)
Massimo Callegari è ritornato sulla vittoria della Juve contro il Manchester City approfondendo la chiave tattica del tecnico Thiago Motta (Juvenews.eu)
Se i guai hanno di solito il brutto vizio di presentarsi a grappolo, nulla vieta che anche i benefici lo facciano. Il 2-0 al City ha avuto quasi il senso della liberazione: la Signora si è tolta di mezzo la zavorra della pareggite, Vlahovic ha rimesso il turbo, è bastato poi presentarsi finalmente con qualche opzione in più a livello di effettivi, che il gol che ha chiuso la sfida è arrivato proprio grazie al guizzo congiunto di due neo entrati, McKennie e Weah. (Quotidiano Sportivo)