Il bancario che spiava i conti di Meloni era in servizio a Bisceglie / LA STORIA

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Bisceglie24 INTERNO

Il bancario che spiava i conti di Meloni era in servizio a Bisceglie / LA STORIA Vincenzo Coviello, 52 anni, dipendente del gruppo Intesa San Paolo finito su tutti i giornali perché accusato di spiare i conti della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e di altre personalità illustri, lavorava nella filiale di Bisceglie. Da lì, fra il 21 febbraio 2022 e il 24 aprile 2024, avrebbe effettuato un totale di 6.637 accessi abusivi ai dati di 3.572 clienti fra cui anche la presidente del Consiglio, sua sorella Arianna, alcuni ministri e presidenti di Regione e il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo. (Bisceglie24)

Su altri media

Il commento del direttore editoriale di Formiche.net Con il direttore editoriale di Formiche.net, Roberto Arditti, abbiamo parlato del caso di un dipendente di una banca di Bitonto, che spiava i conti correnti di Giorgia Meloni, ministri e magistrati: la Procura di Bari ha aperto un'inchiesta. (rtl.it)

L’uomo - che ai tempi lavorava alla filiale di Barletta - è accusato di aver effettuato 6mila accessi non autorizzati ai conti correnti 3.572 clienti dell'istituto, tra cui la premier Giorgia Meloni e la sorella Arianna, e tanti altri politici. (il Resto del Carlino)

Al di là delle batture, è un paese che ci sorprende sempre, ma in negativo». Ironizza così il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, parlando oggi, 11 ottobre, a Padova, anche dell'indagine barese sui conti correnti spiati che lo vede coinvolto come vittima. (ilgazzettino.it)

Dossieraggio, la fogna della Repubblica: ecco la rete di spioni per colpire il centrodestra

Oggi tutti cascano dal pero per la notizia dei conti correnti spiati da un impiegato di banca. Nessuno ricorda che, lo scrivente circa quindi anni fa dalle pagine de L’Opinione allertava i cittadini circa il pericolo della digitalizzazione. (L'Opinione delle Libertà)

Dietro il suo sportello di una filiale di Intesa Sanpaolo, Vincenzo Coviello spiava quotidianamente i conti correnti di persone illustri tra cui la premier Giorgia Meloni, sua sorella Arianna e dei ministri Daniela Santanchè e Guido Crosetto. (La Stampa)

Mentre da ieri si è aperta una nuova storiaccia, quella del bancario autore di ben 6mila accessi illegali a conti correnti (incluso quello di Giorgia Meloni), resta sotto gli occhi di chi vuol vedere un’altra discarica ancora più enorme. (Liberoquotidiano.it)