Banche italiane: un risiko tutto da seguire
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Siamo alle porte di una nuova era di alleanze ed aggregazioni, fusioni e scissioni sulla grande scacchiera del mondo bancario. Mentre oltre oceano la partita si gioca su terreni del tutto nuovi, come cripto, fintech in genere e nuovi assetti delle banche d’affari, nel vecchio continente la partita sembra avere una impostazione molto più classica, poco propensa al cambiamento e molto più incentrata sulla territorialità e sull’origine del capitale. (Inside Over)
Se ne è parlato anche su altre testate
In Italia tengono banco le previsioni sugli assetti azionari di Banca Mps, Banco Bpm, Bper per la creazione del terzo polo bancario. Il ritorno di fiamma sulle operazioni di m&a nel settore bancario si è concretizzato perché da tre anni le banche europee e, ancor di più, quelle italiane, caratterizzate dalla forte incidenza del margine d’interesse sugli utili, hanno ripreso a fare profitti. (Milano Finanza)
Alla vigilia di un 2025 che appare cruciale per la riorganizzazione del sistema bancario italiano, Lando Maria Sileoni (in foto sotto), segretario generale della Fabi (primo sindacato italiano dei bancari), ha commentato su Class Cnbc i principali banchieri e istituti di credito nazionali. (Advisoronline)
A Roma si riunisce il massimo organismo della Federazione. Lavori aperti dalla relazione del segretario generale che ha esaminato la situazione nel settore, con un particolare focus sulla questione Unicredit-BancoBpm. (FABI)
Milano, Bergamo, Messina, Napoli, Vicenza, Torino, Bologna, Roma sono state le otto tappe del giro d’Italia dell’organizzazione che, tra maggio e dicembre, hanno ospitato il segretario generale e la segreteria nazionale, per un confronto diretto sul settore e sulle prossime sfide del sindacato. (FABI)
La splendida mossa di Bpm sul MontePaschi ha riacceso i dibattiti sul tema della concentrazione del sistema bancario. Si sono sprecati gli auspici per una nuova ondata di concentrazioni in Italia. Quella di Bpm-MontePaschi, però, potrebbe essere l’ultima grande operazione di concentrazione. (Economy Magazine)
RISIKO BANCARIO E FUTURO DEL SETTORE, SILEONI IN DIRETTA SU CLASS CNBC (FABI)