Meloni chiama il premier israeliano: “Attacchi voluti, non ti aiuto all’Onu”

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la Repubblica INTERNO

Le azioni contro l’Unifil «sono stati incidenti». «No, erano attacchi deliberati». Non è andata come sperava Benjamin Netanyahu. Il primo ministro israeliano, nella telefonata di ieri mattina con Giorgia Meloni, metteva in conto, sì, di ascoltare l’irritazione italiana per il ferimento dei caschi blu al confine col Libano ad opera dell’Idf. Ma confidava di trovare una sponda politica nella premie… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

I soccorritori sono rimasti feriti quando i missili hanno colpito una casa dove si trovavano "in coordinamento" con Unifil. La Croce Rossa ha denunciato che i suoi paramedici sono rimasti feriti durante operazioni di soccorso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il premier Giorgia Meloni ha avuto questo pomeriggio un colloquio telefonico con il premier israeliano Benjamin Netanyahu a proposito degli attacchi ripetuti che hanno messo a repentaglio l'incolumità e l'operatività delle forze Unifil (il Giornale)

Secondo il ministero della Sanità libanese sono almeno 15 le persone uccise dai bombardamenti in tre villaggi a nord e a sud di Beirut (Il Fatto Quotidiano)

Perché Israele ha colpito Unifil (ed era forse inevitabile che accadesse)

L'Onu: "La sicurezza dei caschi blu sempre più a rischio". La comunità internazionale condanna gli attacchi. Beirut chiede un cessate il fuoco immediato. Intanto le forze di difesa israeliane potenziano le operazioni nel Libano meridionale, dove è stata dispiegata la 205esima Brigata corazzata (AGI - Agenzia Italia)

Il premier israeliano sollecita Guterres a ordinare lo spostamento delle truppe Onu: "Sono scudi umani per Hezbollah". Ma dal Palazzo di Vetro confermano: "I caschi blu restano". La premier chiama 'Bibi' e ribadisce il sostegno alla missione. (Adnkronos)

La missione Unifil in Libano è sempre più a rischio, nonostante il ministro della Difesa, Guido Crosetto, abbia ribadito “Siamo in Libano e ci rimaniamo, con la forza del mandato delle Nazioni Unite”. Ma i rischi per il continente internazionale – e italiano – aumentano dopo che le forze di Israele hanno colpito nuovamente le basi della missione ONU (La Ragione)