Nissan e Honda avviano i colloqui per la fusione
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L'unione potrebbe dare vita a un colosso del valore di oltre 50 miliardi di dollari Le case automobilistiche giapponesi Nissan e Honda hanno annunciato di avere avviato trattative ufficiali per unire le forze in una fusione che porterà alla formazione del terzo produttore di automobili al mondo per vendite. Le due società hanno riferito di aver firmato un memorandum d’intesa. “Prevediamo che se questa integrazione si concretizzerà, saremo in grado di offrire un valore ancora maggiore a una base di clienti più ampia”, ha affermato il ceo di Nissan Makoto Uchida in una dichiarazione. (LAPRESSE)
Se ne è parlato anche su altre testate
“Lo scenario commerciale per entrambe le aziende e per l'industria automobilistica in generale è cambiato rapidamente - si legge nel comunicato - e la velocità dell'innovazione tecnologica ha continuato ad accelerare”. (Il Messaggero - Motori)
In un comunicato congiunto la seconda e la terza casa auto nipponica hanno reso noto di aver siglato un memorandum di intesa che porterà alla costituzione di una holding nella quale verrà inclusa anche la Mitsubishi Motors, già partecipata di Nissan (La Stampa)
Per competere contro la concorrenza di Tesla e della cinese BYD nel mercato dei veicoli elettrici, le giapponesi Nissan e Honda uniscono le forze e avviano ufficialmente i negoziati per una fusione che porterà alla creazione della terza casa automobilistica al mondo per vendite, con un fatturato di oltre 191 miliardi di dollari. (Tiscali Notizie)
In una nota congiunta le due aziende automobilistiche fanno sapere di aver firmato un... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il 15 marzo, le due case automobilistiche avevano firmato un memorandum d'intesa per una partnership strategica su alcune tecnologie chiave per il futuro come i veicoli software-defined (SDV) di prossima generazione, l'intelligenza artificiale e l'elettrificazione. (HDmotori)
Le due aziende hanno firmato un Memorandum d'Intesa per discutere l'integrazione delle loro attività in una nuova holding congiunta, con l'obiettivo di raggiungere un accordo definitivo entro giugno 2025 per poi fondersi entro agosto 2026. (Tom's Hardware Italia)