Mattarella fa l'arbitro: "È il momento di mediare"

Mattarella fa l'arbitro: È il momento di mediare
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E a un certo punto del discorso, dopo aver parlato di Regioni, clima e intelligenza artificiale, ecco che Sergio Mattarella pronuncia il suo basta. «Le istituzioni non si limitino a visioni di parte», dice, dovete cominciare a collaborare in nome del bene del Paese. Troppe risse, troppe «contrapposizioni», dai migranti all'autonomia, fino all'impossibilità, a quanto pare, che dopo diversi flop i partiti si mettano d'accordo sul completamento dei ranghi della Consulta. (il Giornale)

Su altre fonti

Che accusa le toghe di invasione di campo e chiede di accendere un faro sulla condotta di alcuni rappresentanti del potere giudiziario. In mezzo, Sergio Mattarella. (ilmessaggero.it)

«Vi sono, in particolare dei momenti nella vita di ogni istituzione in cui non è possibile limitarsi ad affermare la propria visione delle cose – approfondendo solchi e contrapposizioni - ma occorre saper esercitare capacità di mediazione e di sintesi». (Corriere TV)

"Vi sono, in particolare, dei momenti nella vita di ogni istituzione in cui non è possibile limitarsi ad affermare la propria visione delle cose - approfondendo solchi e contrapposizioni - ma occorre saper esercitare capacità di mediazione e di sintesi. (Italia Oggi)

Emiliano "Le Regioni oggi parlano con i cittadini"

Tra … (La Stampa)

"Tra le istituzioni e al loro interno la collaborazione, la ricerca di punti comuni, la condivisione delle scelte sono essenziali per il loro buon funzionamento e per il servizio da rendere alla comunità". (La Stampa)

BARI (ITALPRESS) – “Questo resta un momento di grande emozione per noi tutti, perché le Regioni che erano un po’ un oggetto misterioso fino a qualche anno fa e ora stanno scendendo per strada, stanno parlando con i cittadini, stanno spiegando che quasi tutte le cose più importanti che riguardano la vita dei cittadini vengono fatte nelle regioni: tolto l’esercito, il fisco, la scuola e poche altre cose, di tutto il resto si occupano le Regioni, con un aiuto fondamentale da parte dei Comuni”. (CremonaOggi)