Evasi dal carcere di Casal del Marmo: il «gancio» per scalare il muro, l'allarme sui controlli: «Solo 16 agenti per 45 detenuti»

Evasi dal carcere di Casal del Marmo: il «gancio» per scalare il muro, l'allarme sui controlli: «Solo 16 agenti per 45 detenuti»
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Corriere Roma INTERNO

Dormiva con altri ragazzi sui prati di Colle Oppio. Forse progettava di fuggire ancora, ma non ha fatto in tempo. E così ieri mattina i carabinieri della compagnia Roma Centro hanno chiuso il cerchio attorno all’ultimo evaso di domenica pomeriggio dal carcere minorile di Casal del Marmo. Saif Hauari, 15 anni, è tornato nel complesso dove si trovava per un arresto per droga questa volta anche con l’accusa di evasione. (Corriere Roma)

Su altre fonti

Ufficiale esperto, proveniente dal Nucleo Radiomobile del Gruppo di Milano e prima ancora al Comando della Tenenza di Cologno Monzese, il Tenente Simeone, cl. (Frosinone News)

E’ durata meno di 24 ore la fuga di due dei tre minorenni tunisini evasi dal carcere minorile di Casal del Marmo a Roma. Uno è stato trovato nel pomeriggio di lunedì alla Stazione Termini l’altro era stato rintracciato qualche ora prima a L'Aquila. (Tiscali Notizie)

Il minorenne è stato rintracciato nella tarda mattinata nel parco di Colle Oppio, durante un mirato servizio di ricerche, da una pattuglia di carabinieri in borghese del Comando di Roma Piazza Venezia, supportata successivamente da pattuglia del Nucleo Radiomobile. (Secolo d'Italia)

Fuga da Casal del Marmo: "Nessuno controllava i monitor". Preso anche il terzo minore evaso

Si tratta di un tunisino di 15 anni che è stato rintracciato dai carabinieri sempre nella Capitale. Catturato il terzo giovane evaso due giorni fa dal carcere minorile di Casal del Marmo. (Corriere Roma)

È stato rintracciato dalla polizia nei pressi del parco di Colle Oppio, a Roma. Sono stati tutti catturati, nel giro di due giorni, i tre minori evasi dal carcere di Casal del Marmo a Roma: all’appello mancava l’ultimo fuggitivo, di 15 anni, il più giovane dei tre detenuti tunisini. (Virgilio Notizie)

Non c’era nessuno a sorvegliare il muro di cinta del carcere minorile perché domenica, alle 17, mentre dentro al penitenziario era in corso l’ennesima rissa, c’erano… E che prima di evadere dal carcere sistemano delle reti per materassi utilizzate come scale per arrampicarsi. (Repubblica Roma)