Maxi rincari per la stagione sciistica al via, skipass sempre più per ricchi

Maxi rincari per la stagione sciistica al via, skipass sempre più per ricchi
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Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

I rincari coinvolgono anche le stazioni della Valle d’Aosta. L’Avif (Associazione valdostana impianti a fune) ha stabilito le tariffe dello stagionale (valido dal 26 ottobre al 4 maggio): il costo è salito a 1.460 euro (90 euro in più rispetto alla scorsa stagione), mentre quello esteso anche al comprensorio Zermatt (Svizzera) a 1.723 euro (106 in più). A Cervinia il giornaliero costa 85 euro. Sale anche il giornaliero del comprensorio Monterosa Ski (Champoluc, Gressoney, Alagna) che, seppur dinamico (il prezzo varia a seconda di un algoritmo, che tiene conto, tra le altre cose, dell’affluenza sulle piste), arriverà a un massimo di 67 euro (65 euro lo scorso anno). (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un giro d’affari quello delle vacanze sulla neve che lo scorso anno in Italia, considerando sia le presenze di italiani (circa 8,9 milioni) che quelle di turisti stranieri, si è attestato a quota 11,2 miliardi di euro tra strutture ricettive, rifugi, ristoranti, scuole di sci, divertimenti, commercio e servizi vari, ricorda Assoutenti. (Travelnostop.com)

D’altronde, come dargli torto? D’accordo l’inflazione, le guerre, il caro-energia: ma negli ultimi anni – anche in tempi di pace – i prezzi sono aumentati puntuali del 1… Sono i commenti più comuni che si leggono sui social ogni volta che si parla di sci. (La Stampa)

“La classica settimana bianca è sempre più un salasso per gli appassionati della neve, a causa della valanga di rincari che si è abbattuta negli ultimi tre anni su tutto il comparto della montagna”. E’ quanto denuncia, in occasione della partenza della stagione invernale, Assoutenti, che ha realizzato un report per analizzare i costi dei servizi sciistici e le spese che attendono le famiglie. (AostaSera)

Crescita turistica in montagna: fatturato previsto di 12 miliardi per la stagione invernale

Facebook WhatsApp Twitter (Gaeta.it)

Le lezioni dei maestri non sono più esenti dall'Iva, come era fin'ora: c'è l'imposta del 5%, che grava sui consumatori finali. (ilgazzettino.it)

Ci si prepara all’avvio della stagione sciistica, che è alle porte e tutto il comparto montagna si prepara a un altro anno con un giro d’affari straordinario. (business24tv.it)