Terremoto in Tibet: edifici crollati e oltre 90 morti

Terremoto in Tibet: edifici crollati e oltre 90 morti
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la VOCE del TRENTINO ESTERI

Condividi questo articolo Pubblicità Un violento terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito una remota regione del Tibet, vicino al confine con il Nepal. Il sisma, con epicentro nei pressi di Louche, ha causato il crollo di numerosi edifici e danni significativi nelle municipalità di Changsuo, Quluo e Cuoguo, situate nella contea di Dingri. Il bilancio attuale è di oltre 90 morti, secondo l’ansa, ma le autorità temono che il numero possa aumentare con il proseguire delle operazioni di soccorso. (la VOCE del TRENTINO)

Ne parlano anche altri media

Si chiama Tashi Lhunpo e in tibetano significa "mucchio di gloria". Oggi, però, qui c'è soprattutto paura. (La Stampa)

Un terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito il Tibet. (Il Fatto Quotidiano)

Cina – È di almeno 95 morti e 130 feriti il bilancio delle vittime di un devastante terremoto che ha colpito una regione remota dell’Himalaya Tibet. Secondo i media statali cinesi – citati dalla nostra stampa nazionale – numerosi edifici sono crollati nel cantone di Dingri. (Frosinone News)

Violento terremoto in Tibet, un centinaio le vittime

Un'immagine della distruzione in Tibet Continuano tragicamente a crescere i numeri del sisma che ha colpito il Tibet nella mattina di ieri, 7 gennaio 2024. 126, per ora i morti, oltre 30mila gli sfollati. (Lo Scarpone)

In base alle prime informazioni, la scossa è stata avvertita lievemente dalla popolazione, in particolar modo nella zona epicentrale, ma senza causare alcun danno. (Meteo Italia)

Secondo i media cinesi i feriti sarebbero oltre 130. ROMA (ITALPRESS) – Sono un centinaio le vittime del terremoto che ha colpito la Cina occidentale nella zona montuosa vicino all’Everest la scorsa notte con una scossa pari a 7.0 della scala Richter. (La Gazzetta del Mezzogiorno)