Cortina d'Ampezzo. Bob, prima discesa nella nuova "Monti". Zaia: "E' il nostro Guggheneim"
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“Questa è la dimostrazione che la forza di volontà e la determinazione portano al risultato”. Il presidente della Regione Luca Zaia lo dice con orgoglio, ai piedi della nuova pista da bob di Cortina, dove oggi martedì in visita c’è anche il vicepremier Matteo Salvini, a meno di un anno dalle Olimpiadi invernali del 2026. L’opera – da quasi 120 milioni di euro – è stata completata in tempi record, tra polemiche, scetticismi e accuse. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
La notizia riportata su altre testate
Il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini ha detto che si è fatto qualcosa di importante per l'economia del territorio ma ha anche rilanciato il ruolo di pace che possono avere i giochi."Visto che ci sono colloqui di pace in corso in queste ore e che lo spirito olimpico dovrebbe essere quello che avvicina i popoli e gli atleti, ci saranno tante gare. (il Dolomiti)
E non c’erano solo i ringraziamenti a tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questi 1.730 metri di pista su cui bob, slittini e skeleton hanno già cominciato a sfrecciare. Perché non c’era solo l’orgoglio per aver portato a termine un’opera mastondontica, tanto discussa eppure fondamentale nel dossier dei Giochi olimpici Milano Cortina 2026. (ilgazzettino.it)
Il bob celebra la sua giornata di gloria, visto che la pista di ghiaccio costruita ai pendii delle Tofane è in grado di far scendere i bolidi tirati a lucido. E così le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 acquisiscono la certezza di poter essere disputate in tutta la pienezza del masterplan, fatto di impianti, piste, villaggi per gli atleti e tre miliardi e mezzo di opere pubbliche. (Il Fatto Quotidiano)
Ai quasi 1800 metri del Col Druscié gli sciatori prendono il sole sulle sdraio, indossando giacche troppo pesanti per temperature decisamente miti. “Qui è fantastico”, commenta una signora parlando al telefono, “sembra di essere in estate”. (il Dolomiti)
Un legame solido e duraturo quello tra il principe Alberto di Monaco e il mondo del bob, che lo ha portato nuovamente a Cortina d’Ampezzo, dove ha recentemente preso in affitto una casa. (Corriere della Sera)
Ricordo che a un certo punto eravamo nel mezzo di un dibattito nel quale ci si proponeva di tutto. Invece siamo riusciti a rivitalizzarla e ora abbiamo in mano un pezzo di storia, considerando che questa è l’ultima che verrà costruita per volere del Cio”. (CremonaOggi)