Indagini sulla morte della baronessa Rothschild e Gabriella Guerin, svolta nel duplice omicidio: cosa si sa
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A distanza di 44 anni si riaprono le indagini sul “giallo dei Sibillini”, l’omicidio della baronessa Jeannette Rothschild e della sua segretaria Gabriella Guerin: sarebbero una ventina le persone convocate dai Carabinieri per acquisire nuove informazioni su quanto accaduto nel novembre del 1980. Indagini riaperte sul “giallo dei Sibillini” Indagini riaperte sul “giallo dei Sibillini” Nel novembre del 1980 Ellen Dorothy Jeannette Bishop, ex moglie del finanziere Evelyn Rothschild, del quale aveva preso il cognome, si trovava a Sarnano (provincia di Macerata) insieme alla sua segretaria e interprete Gabriella Guerin, per seguire alcuni lavori di restauro di una casa appena acquistata. (Virgilio Notizie)
La notizia riportata su altre testate
“Mi disse che nel pomeriggio lei e la segretaria sarebbero andate a fare una gita in montagna e mi chiese se avessi voluto accompagnarle, ma declinai l’invito perché avevo del lavoro urgente da sbrigare e consegne per il 6 dicembre”. (il Resto del Carlino)
– “Non è un caso che la baronessa Rothschild avesse comprato casa nelle Marche. È il pensiero del regista maceratese Alessandro Galassi, che nel 2011 aveva girato un documentario, “Il posto della neve”, proprio sul giallo dei Sibillini, coprodotto da Rai Cinema e da Marche Film Commission, che era finito anche alla Mostra del cinema di Venezia. (il Resto del Carlino)
Jeannette Bishop May, 40enne inglese, ex moglie del banchiere Evelyn Rothschild, e la sua assistente, la 39enne friulana Guerin, sparirono da Sarnano il 29 novembre 1980. Giovedì sono stati sentiti il geometra Nazzareno Venanzi con la moglie Francesca Carducci, il cugino Angelo Venanzi, Dea Pellegrini (che faceva da interprete per la famiglia Venanzi) e Ortelio Valori, titolare dell’hotel Sibilla. (il Resto del Carlino)
Il 25 novembre 1980 Jeanette May Rothschild e Gabriella Guerin s’incontrarono a Sarnano. (Radio Erre)
Venerdì è stato il turno di Domenico Panunti e Corrado Ermini, i due cacciatori che il 27 gennaio del 1982 trovarono i resti delle due donne in un bosco tra il lago di Fiastra e l’eremo di san Liberato. (Il Fatto Quotidiano)
TOLENTINO Nove ore di domande, ricordi, particolari che all’epoca non erano emersi e che oggi potrebbero fare la differenza nella ricostruzione del “Giallo dei Sibillini”. (corriereadriatico.it)