Maltempo Emilia-Romagna, allerta rossa in diretta: cresce il livello dei fiumi per la pioggia, scuole chiuse a Bologna e piani bassi evacuati
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Il sistema di Protezione Civile è in campo per fronteggiare un'ondata di Maltempo importante». Così il presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, in merito all'allerta meteo rossa diramata. «Tutta la macchina regionale è in allerta e voglio ringraziare tecnici, volontari, amministratori e semplici cittadini che da oggi pomeriggio lavorano per affrontare la situazione. Il Centro operativo regionale resterà aperto tutta la notte e siamo in contatto anche con il Dipartimento nazionale di Protezione civile, che ha messo a nostra disposizione risorse e attrezzature, dimostrando come sempre velocità di risposta e collaborazione«, sottolinea il governatore. (Corriere della Sera)
Su altri media
– Quando venerdì pomeriggio il sindaco di Faenza, Massimo Isola, ha annunciato che la realtà era cambiata e che su Marradi si stava rovesciando un diluvio non previsto e che quindi il Lamone sarebbe stato interessato da una piena dai rischi enormi, il suo volto era cinereo e aveva un ben valido motivo: alle 12.30 il livello del Lamone a Marradi aveva raggiunto la quota di 2,96 metri, un record se si pensa che in occasione della disastrosa piena del 19 settembre scorso la quota massima era stata di 0,99! Lavori di emergenza nel pomeriggio di venerdì (foto Tedioli)Missing Credit Eppure tutto è filato liscio, pur nell’angoscia generalizzata e prolungata di tutti coloro che abitano lungo il corso del fiume. (il Resto del Carlino)
Anche mercoledì le condizioni meteo a Trieste saranno caratterizzate da cielo sereno. Martedì, 18 Marzo 2025 (Meteo Italia)
«Piogge non eccezionali ci hanno fatto paura. La capacità dei fiumi è insufficiente» I dati del gruppo Cts Agire, che confronta quanto successo nel bacino del Lamone e Marzeno rispetto alle alluvioni del 2023 e 2024 (Ravenna e Dintorni)

La città tira un sospiro di sollievo dopo il passaggio dell’ennesima ondata di maltempo degli ultimi due anni. La situazione più grave, all’interno dei confini imolesi, resta quella di via Pieve Sant’Andrea/Pieve Ponticelli, dove 35 persone aspettano ancora di poter fare rientro nelle rispettive abitazioni a causa di una frana. (il Resto del Carlino)
prestare la massima attenzione ai livelli dei fiumi; non accedere ai capanni; (Ravennawebtv.it)
Una giornata da allerta rossa e di grande preoccupazione in buona parte dell’Emilia-Romagna, soprattutto nel Bolognese e in Romagna, per le piogge attese dalla mezzanotte e che si stanno presentando puntuali. (La Repubblica)