Uomo con 3 peni, la scoperta choc dei medici dopo la sua morte, è il 2° caso accertato di triphallia al mondo dal 1606 ad oggi

21/10/2024 SPORT

Un uomo ha vissuto per 78 anni con un’anomalia congenita senza essersene mai reso conto, aveva tre peni. Si tratta del secondo caso al mondo di triphallia documentato nella letteratura scientifica dal 1606 al 2023, tuttavia si tratterebbe di una condizione più diffusa, ma in pochi se ne accorgono. Il caso clinico è stato descritto sul Journal of Medical Case Reports da sei specialisti della Facoltà di Medicina dell’Università di Birmingham che hanno scoperto questa caratteristica dopo il decesso del signore. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri media

Il campionato che mette in palio lo scudetto comincia adesso. I punti pesano e il ritmo aumenta. Anche se nessuna delle pretendenti al titolo ha risolto i problemi e trovato la quadratura del cerchio. (Corriere della Sera)

«Il campionato che mette in palio lo scudetto comincia adesso. Napoli, Inter, Juventus e Milan, in ordine di classifica, hanno vinto tutte insieme ed è solo la seconda volta che succede. Le parole di Alessandro Bocci sul Corriere della Sera sulla corsa Scudetto, le principali pretendenti e la giornata appena giocata (Milan News 24)

Partite di mediocre qualità, molti errori, compresi quelli degli arbitri che, però, non fanno più notizia e come i giudici togati sono intoccabili, pena l’avviso di garanzia cioè ammonizioni ed espulsioni che aumentano in numero preoccupante (il doppio di quelle della Premier League). (il Giornale)

PAROLE – «Vincono tutte uno a zero. Tra Milan e Juventus, Napoli e Inter è il weekend del corto muso. Il gioco, lo spettacolo, lasciamolo da parte per una volta. Il risultato con l’importanza che deriva dalla visione della classifica, invece, torna primario in questa situazione in cui va anche detto che le prestazioni non sono state all’altezza delle aspettative. (Juventus News 24)

Quello che conta sono i punti incamerati per andare avanti in classifica. L’importante è vincere. (Il Sole 24 ORE)

Uno gol e via, senza subirne ma soffrendo le pene dell'inferno. E' stato il week end degli uno a zero, elogio del corto muso che ha disegnato una vetta della classifica della Serie A in cui c'è posto solo per le grandi. (Panorama)