Maxi operazione contro la pirateria in Croazia: arrestate 11 persone
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Maxi operazione contro la pirateria televisiva ieri, martedì 26 novembre, in Croazia, un fenomeno molto diffuso nel paese. L'Uskok, l'Ufficio per la lotta alla corruzione e criminalità organizzata, ha disposto l'arresto di 11 persone in cinque regioni: quelle di Spalato e della Dalmazia, Zagabria, Litoraneo-montana, Istriana e in quella di Pozega e della Slavonia. Le manette e la perquisizione de… (Il Piccolo)
Ne parlano anche altre fonti
L'operazione "Taken down" della polizia contro lo streaming illegale ha portato in superficie un giro d'affari da 250 milioni di euro al mese che coinvolge otto Paese europei, tra cui l'Italia. Ora sono stati oscurati i collegamenti illegali di 22 milioni di utenti in Europa, che, come spiega il procuratore di Catania, rischiano una sanzione. (ilmessaggero.it)
L’indagine, coordinata dalla Procura di Catania con il supporto di Europol ed Eurojust, ha smantellato una rete di IPTV illegali che serviva oltre 22 milioni di utenti, generando un giro d’affari illegale stimato in 250 milioni di euro al mese. (la Città di Salerno)
Oltre 270 operatori della polizia postale hanno effettuato 89 perquisizioni in 15 regioni italiane e, con la collaborazione delle forze di polizia straniere, 14 perquisizioni nel Regno Unito, Olanda, Svezia, Svizzera, Romania e Croazia, nei confronti di 102 persone. (Il Sole 24 ORE)
Il danno economico per le aziende che gestiscono Pay TV ammonta a oltre 10 miliardi di euro. Nel corso delle perquisizioni, sono stati sequestrati oltre 2.500 canali illegali e server che gestivano la maggior parte dei segnali illeciti in Europa, con i quali veniva realizzato un giro illegale di affari di oltre 250 milioni di euro mensili (circa 3 miliardi di euro all'anno). (Corriere del Ticino)
Le accuse sono di violazione del diritto d’autore, accesso abusivo a sistemi informatici, detenzione di codici di accesso e frode informatica. (Corriere della Sera)
E’ stata eseguita dalla polizia, coordinata dalla Procura di Catania, e finora è la più vasta mai effettuata contro la pirateria audiovisiva in Italia e in Europa. L’operazione è stata denominata “Taken down“. (Il Fatto Quotidiano)