Il Monte agguanta Mediobanca. Quasi azzerato lo sconto dell’Ops
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A quasi due mesi dall’annuncio, si azzera lo sconto implicito nell’offerta di scambio di Mps su Mediobanca rispetto ai corsi di Borsa di Piazzetta Cuccia. Complice un report di Deutsche Bank, che ha promosso il Monte a «buy» e alzato il prezzo obiettivo a 8,6 euro, ieri il titolo ha messo a segno un’altra convincente seduta (+2,5% a 7,82 euro), aggiornando così i massimi dall’aumento di capitale del 2022. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Banca Monte dei Paschi principale indice della Borsa di Milano (LA STAMPA Finanza)
Parlando a Londra Il ceo di Mps ha detto che l’aggregazione offre l’opportunità di “remunerare ulteriormente i nostri investitori”. Poi ha risposto a Nagel: “Dissinergie saranno minime”. Sui tempi: “Autorizzazioni entro fine giugno”. (FIRSTonline)
Lo ha detto l'amministratore delegato di Monte dei Paschi di Siena, Luigi Lovaglio, nel corso della European Financials Conference di Morgan Stanley. (Adnkronos)
Il banchiere lo definisce un «nice to have», buono da avere, ma non determinate al fine degli utili della società: … Se Siena conquistasse Mediobanca «avremmo la terza forza bancaria del Paese. (La Stampa)
Da quello stesso palco, 48 ore prima il suo omologo in Piazzetta Cuccia Alberto Nagel aveva demolito l’operazione. ROMA – "L'ambizione è quella di costruire la terza forza competitiva nel settore bancario". (la Repubblica)
Mentre la partita su Generali si sta impaludando tra dispute in punta di diritto sulla terza lista, quella dei gestori, e sull’opportunità/necessità o meno di presentarla, un’inattesa uscita dell’amministratore delegato di Mediobanca Alberto Nagel la riporta su un piano strategico certamente – absit iniuria verbis per il plotone di avvocati che ci sta lavorando – molto più interessante. (Lettera43)