Mps: «Con Mediobanca vogliamo costruire la terza forza bancaria»
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L’ambizioso progetto sottostante l’ops di Mps su Mediobanca è «costruire la terza forza competitiva nel settore bancario italiano». Ieri nella terza giornata della Morgan Stanley European Financials Conference 2025 a Londra, Luigi Lovaglio, ad della banca senese, ha illustrato il senso industriale dell’operazione. Generali «genera redditività: ne siamo felici ma non è cruciale per il potenziale» che la banca vuole esprimere con l’aggregazione. (ilmessaggero.it)
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Parlando a Londra Il ceo di Mps ha detto che l’aggregazione offre l’opportunità di “remunerare ulteriormente i nostri investitori”. Poi ha risposto a Nagel: “Dissinergie saranno minime”. Sui tempi: “Autorizzazioni entro fine giugno”. (FIRSTonline)
L’inglese è la lingua degli affari. Perfetta per capacità di sintesi. (Corriere della Sera)
I principali titoli sono partiti in rialzo e poi hanno invertito la rotta, risentendo della scadenza di premi e opzioni. L’attenzione, comunque, continua a concentrarsi sugli istituti protagonisti dell’M&A e in primis su Banca Mps , che in effetti è arrivata a segnare un rialzo dell’1,5% poco dopo l’avvio delle contrattazioni, per poi rallentare il passo. (Il Sole 24 ORE)
È primavera e i calendari societari volgono lo sguardo alle assemblee delle quotate. Da qua ad un mese quasi tutte le grandi aziende riuniranno i propri soci. Alcuni sono concentrati sui rinnovi dei board (vale per alcune partecipate pubbliche, come per il colosso Generali), altri sono in attesa di capire come finisce la giostra del risiko bancario. (Guido Paglia)
Si tratta di un progetto di natura industriale dove Generali “non è cruciale”, ha assicurato l’amministratore delegato di Mps Luigi Lovaglio, intervenendo alla European Financial Services Conference organizzata da Morgan Stanley. (Nicola Porro)
Ops Mps su Mediobanca: i mercati ci stanno ripensando? Ops Mps su Mediobanca, ecco pro e contro (Start Magazine)