La guerra civile in Siria coinvolge anche i francescani della Custodia di Terra Santa e altri religiosi
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Di Redazione Aleppo , lunedì, 2. dicembre, 2024 12:30 (ACI Stampa). “Nel pomeriggio di oggi, domenica 1 dicembre, durante un bombardamento sulla città di Aleppo, una bomba è caduta sul complesso francescano del Terra Santa College. Grazie a Dio, non ci sono vittime né feriti, solo l’edificio è risultato danneggiato. I nostri frati e i fedeli della parrocchia stanno tutti bene. Dalla nostra Curia siamo in costante contatto con loro. (ACI Stampa)
Ne parlano anche altri giornali
Il Vescovo latino di Aleppo Hanna Jallouf (francescano Custodia Terra Santa) interviene a Rainews24 01 dicembre 2024 Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)
L'ambasciatrice - fa sapere la Farnesina - domani verrà ricevuta al ministero degli Esteri della Federazione russa per un incontro già programmato e presenterà la richiesta di rafforzare le procedure per evitare che nuovi attacchi militari possano per errore colpire altri istituti religiosi o comunque installazioni civili ad Aleppo e nella regione in cui sono in atto combattimenti. (Il Messaggero Veneto)
Un boato, le fiamme. Il complesso francescano del Terra Santa College di Aleppo è stato colpito d’improvviso, domenica pomeriggio, «ma grazie a Dio non ci sono state vittime né feriti», racconta il parroco latino e superiore dei francescani rimasti ad Aleppo, la sua città, dove è nato e cresciuto. (Corriere della Sera)
«Il Collegio francescano Terra Santa di Aleppo è stato colpito da un attacco russo che ha causato gravi danni». Lo ha reso noto il ministro degli Esteri Antonio Tajani su X. «Faccio appello a tutte le parti in conflitto in Siria perché sia tutelata la popolazione civile. (Open)
Da quando i ribelli siriani hanno lanciato l'offensiva a sorpresa contro Assad mercoledì scorso, almeno 412 persone sarebbero state uccise (48 i civili). Siamo già alla guerra di numeri, tutti da verificare, prima ancora di quella che si sta consumando sul campo, scoppiata per varie motivazioni che partono dalla Siria e raggiungono persino Kiev e Washington. (il Giornale)
Ieri però i raid dell’aeronautica siriana, ma soprattutto dell’alleato di Mosca, sono stati incessanti. La fuga da Aleppo delle forze armate del regime è stata precipitosa e i gruppi anti governativi di Hayat Tahrir al-Sham mercoledì scorso hanno preso il controllo della città da cui erano stati cacciati nel 2016. (ilmessaggero.it)