Surrogata come reato universale, c’è la legge. E in Aula scatta la rissa

Surrogata come reato universale, c’è la legge. E in Aula scatta la rissa
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Il Dubbio INTERNO

Non chiamatelo “reato universale”. Quando ormai è quasi fatta, la maggioranza cerca di togliere dalla nuova legge sulla maternità surrogata il bollino col quale è nata. E si capisce il perché: per smarcare la norma approvata oggi in via definitiva al Senato da tutti i dubbi sulla sua applicabilità o costituzionalità, bisogna partire dalle parole. Il senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin lo sa. (Il Dubbio)

La notizia riportata su altre testate

"I colleghi maschi di maggioranza stanno dicendo che l'utero non è il mio? I miei organi sono miei e ne faccio quello che voglio". Queste le parole della senatrice M5s Elisa Pirro durante la discussione del ddl contro la maternità surrogata (La Stampa)

Se ieri il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge per rendere la pratica dell'utero in affitto un reato universale, a Santa Marta in Vaticano si guarda questo passaggio politico con soddisfazione ed estrema attenzione. (ilmattino.it)

La coppia, seguitissima sui social, esprime tutta la frustrazione per quella che definisce una misura ideologica e discriminatoria (Open)

Maternità surrogata, cosa significa. Viaggi all’estero per un figlio, si paga fino a 200mila euro

La premier sui social: "Una norma di buonsenso contro la mercificazione del corpo femminile e dei bambini" (LAPRESSE)

Le associazioni hanno già dichiarato guerra alla legge Varchi con la quale si istituisce il reato universale per il ricorso al cosiddetto "utero in affitto" o Gpa, gravidanza per altri. Ciò significa che anche i cittadini italiani che faranno ricorso a questa pratica, legale all'estero, potranno essere perseguiti in Italia. (il Giornale)

Le opinioni in merito alla surrogazione di maternità sono da sempre discordanti. Unica alternativa possibile o pratica contraria ai diritti e alla dignità delle donne. (ilmessaggero.it)