Nissan taglia 9mila posti di lavoro e riduce la capacità produttiva del 20%

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La casa automobilistica giapponese Nissan ha annunciato che taglierà 9.000 posti di lavoro a livello mondiale riducendo al contempo le sue capacità di produzione in tutto il mondo del 20%, a fronte di un netto peggioramento delle sue vendite. Il gruppo ha indicato allo stesso tempo di aver rivisto drasticamente al ribasso le previsioni sui ricavi e sugli utili operativi per l’anno finanziario 2024: «Di fronte alla gravità della situazione, Nissan sta adottando misure urgenti per recuperare le sue prestazioni e creare un’azienda più reattiva e resiliente», si indica in una nota. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Uchida, subentrato alla guida di Nissan dopo l'arresto e conseguente estromissione dall'azienda dell'ex presidente Carlos Ghosn, ha rivisto anche le previsioni di vendite e utili d'esercizio. Le perdite nette registrate nel terzo trimestre del 2024 hanno indotto Nissan non solo a ridurre la propria forza lavoro, ma anche a contrarre la capacità produttiva e a vendere parte delle sue quote in Mitsubishi. (Automoto.it)

"Di fronte alla gravità della situazione, Nissan sta adottando misure urgenti per invertire la rotta e creare un'azienda più reattiva e resistente", ha dichiarato in una nota. La casa automobilistica giapponese Nissan ha annunciato che taglierà 9.000 posti di lavoro e ridurrà la capacità produttiva del 20% in tutto il mondo, a fronte di un forte calo delle vendite. (Italia Oggi)

La crisi dell'automotive, sempre più profonda, non risparmia nessuno. Nissan, il colosso giapponese, accusa il contraccolpo della crisi del settore e annuncia 9.000 licenziamenti a livello mondiale, oltre a una riduzione della capacità produttiva del 20%. (ilmessaggero.it)

Nissan taglia 9.000 posti di lavoro e riduce del 20% la capacità produttiva: «Azioni urgenti, la situazione è grave»

Un'operazione lacrime e sangue, che si aggiunge ad altre annunciate o in arrivo (Audi e Volkswagen in Europa, Stellantis negli Usa, ma anche Schaeffler e Michelin per la componentistica), che consentirà di risparmiare 1,8 miliardi di costi fissi oltre a 600 milioni alla voce costi variabili. (il Giornale)

Dall'Italia arriva l'allarme: l'industria automobilista europea è al collasso. Ma anche a livello mondiale sta accadendo qualcosa di - non - imprevedibile: lo dimostra il collasso, perché diventa difficile definirlo diversamente, di un colosso come la giapponese Nissan che, alle prese con riduzione di ricavi e vendite, ha annunciato il taglio di 9.000 posti di lavoro a livello globale e una significativa riduzione della capacità produttiva, per adattarsi al calo delle vendite. (Torino Cronaca)

La crisi dell’auto arriva in Giappone. L’obiettivo della casa nipponica è risparmiare circa 2,4 miliardi di euro all’anno, fra costi fissi e variabili, e adattare le proprie dimensioni alle ridotte prospettive di vendita. (Corriere della Sera)