Siria, Assad: mai pensato di dimettermi, partenza non pianificata

Siria, Assad: mai pensato di dimettermi, partenza non pianificata
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Agenzia askanews ESTERI

Roma, 16 dic. – L’ex presidente siriano Bashar Al Assad ha raccontato oggi in un lungo comunicato diffuso da Mosca le sue ultime ore in Siria, affermando che “in nessun momento” durante l’avanzata di miliziani islamisti su Damasco “ho preso in considerazione l’idea di dimettermi o di cercare rifugio” e che era sua intenzione “continuare a combattere contro l’assalto terroristico”.“La mia partenza dalla Siria non era pianificata né è avvenuta durante le ultime ore delle battaglie, come alcuni hanno sostenuto. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Un alto funzionario di Hamas ha dichiarato al quotidiano saudita Al - Sharq che "c'è un'eccellente opportunità" per annunciare un accordo sugli ostaggi e un cessate il fuoco a... (Virgilio)

In pace, accanto allo Stato di Israele, che riconosciamo da 30 anni". In un'intervista al Corriere della Sera il leader dell'Anp Abu Mazen parla dei possibili sviluppi a Gaza. (Sky Tg24 )

Inoltre, fonti vicine alle trattative hanno confermato "progressi concreti nei colloqui per il cessate il fuoco". Un esponente di Hamas ha affermato che esiste "un'ottima possibilità" di giungere a un accordo riguardante gli ostaggi e un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. (Fanpage.it)

Anche per Hamas si è vicini a una tregua a Gaza: “Forse entro il 2024”. Marwan Barghouti? “Non sarà tra i prigionieri liberati”

La disponibilità dell’Autorità nazionale palestinese a riassumere il controllo della Striscia di Gaza è stata confermata dal presidente Abu Mazen nei suoi colloqui a Roma con la premier Giorgia Meloni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

''Siamo più vicini che mai a raggiungere un accordo per il cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri'', sempre che il primo ministro israeliano Benjamin ''Netanyahu non ostacoli l'accordo''.... (Virgilio)

Questo, secondo una fonte egiziana citata dai media israeliani, anche senza la liberazione della figura più rappresentativa tra i prigionieri palestinesi: Marwan Barghouti. Venerdì c’è stata la mano tesa di Washington, con la scarcerazione di Mofid Abdul Qadir Meshaal, fratellastro dell’ex leader politico di Hamas, Khaled Meshaal. (Il Fatto Quotidiano)