Il Pd e la piazza delle contraddizioni
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«Dite qualcosa di europeo», ha scritto una decina di giorni fa Michele Serra, accompagnando l’accorata sollecitazione all’auspicio di una piazza per l’Europa, senza bandiere di partito. Il suo sconcerto, il senso di smarrimento e – perché no – la paura per un mondo segnato dal crollo delle antiche certezze è sentimento diffuso. Questo spiega la non banale risposta all’appello nei giorni successiv… (La Stampa)
Su altri giornali
Diciamo no alla manifestazione e alla sindaca Ilaria Bugetti, convinti che scendere in piazza non rappresenti univocamente la cittadinanza”. “Siamo contrari alla partecipazione del Comune di Prato alla manifestazione per l’Europa indetta da Michele Serra il 15 marzo. (notiziediprato.it)
Appartengo alla generazione della piazza, della piazza reale non virtuale…». Michele ha la capacità di vedere oltre le cose e ha, anche in questo caso, visto oltre, andando dritto al punto ovvero al… (la Repubblica)
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''Un'altra piazza per l'Europa'' lanciata da il Dolomiti come proposta di partecipazione... Continuano ad arrivare le adesioni alla manifestazione del 15 marzo alle 15 in Piazza Lodron a Trento. (Virgilio)
TRENTO . Insieme possiamo fare la differenza e ribadire con forza che la pace e il rispetto... (Virgilio)
Sono sufficienti queste parole dello scrittore Paolo Rumiz, rilasciate a L'AltraMontagna in una recente intervista, per offrire un significato profondo alla manifestazione del 15 marzo nata, come sappiamo, da un editoriale del giornalista Michele Serra (il Dolomiti)