Roma, studenti contro il ddl Sicurezza: «Attacco all'autonomia degli atenei». Fiaccolata venerdì 17 gennaio
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Il 17 gennaio gli studenti dell'Udu (Unione degli universitari) saranno in piazza a Roma per una fiaccolata contro il ddl Sicurezza che contiene, «tra altri pericolosi interventi anticostituzionali, un attacco all'autonomia delle università, della ricerca, del sapere», affermano gli studenti. A questo appuntamento - fanno sapere - ne seguiranno altri su tutto il territorio nazionale. «L'articolo 31 del ddl Sicurezza (nuove disposizioni inerenti all’attività dei Servizi, ndr) si aggiunge a un già gravissimo quadro entro cui si colloca tutta la misura, se interpretato a piacimento corre il rischio di compromettere la libertà sotto tutti i fronti delle componenti accademiche. (Corriere Roma)
Ne parlano anche altre fonti
(Unione degli universitari) saranno in piazza a Roma per una pericolosi interventi anticostituzionali, un attacco (Tuttosport)
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pistoia ha intensificato l’attività di controllo a tutela dei consumatori e delle imprese sane del territorio (Impresa Italiana)
Lo prevede l’articolo 31 contenuto nel cosiddetto «Ddl sicurezza» dove si legge che «le pubbliche amministrazioni e i soggetti che erogano servizi di pubblica utilità sono tenuti a prestare al Dis, all’Aise e all’Aisi collaborazione e assistenza necessarie per la tutela della sicurezza nazionale». (il manifesto)
Roma, 13 gennaio – Un attacco diretto all’autonomia e alla libertà dell’università italiana. È così che Luca Pirondini, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione cultura al Senato, definisce l’articolo 31 del DDL Sicurezza, che prevede la possibilità per le università di collaborare con i servizi segreti. (Informazione Scuola)
Il dibattito sul ddl Sicurezza promosso dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ora fa discutere anche il mondo dell’università. Motivo dello scontro è l’articolo 31 del disegno di legge, già approvato alla Camera e in discussione al Senato, prevede l’obbligo, di fatto, anche per università ed enti di ricerca di collaborare con i servizi segreti, inclusa la possibilità di derogare alle normative sulla riservatezza. (Open)