Zaniolo segna e scatena il caos all'Olimpico
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Nicolò Zaniolo, ex giocatore della Roma, ha segnato il gol del definitivo 2-0 per l'Atalanta contro la sua vecchia squadra, scatenando il caos all'Olimpico. L'azione decisiva è partita da un calcio d'angolo battuto da Cuadrado, il cui preciso assist ha trovato la testa di Zaniolo, bravo a deviare la palla in rete. La sfera, leggermente deviata da Mancini, ha sancito la vittoria per i bergamaschi, ma ciò che ha infiammato gli animi dei tifosi giallorossi è stata l'esultanza di Zaniolo, che ha tolto la maglietta durante i festeggiamenti.
L'ingresso in campo di Zaniolo, avvenuto poco dopo il 60' al posto di Lookman, è stato accompagnato da fischi e cori di disapprovazione da parte del pubblico romanista. La tensione è aumentata ulteriormente dopo il gol, con i tifosi che hanno manifestato la loro rabbia nei confronti dell'ex giocatore, il quale, forse per vendicarsi dei fischi ricevuti, ha esultato con veemenza sotto la Curva Nord.
La partita, già carica di emozioni, ha visto anche momenti di tensione tra Zaniolo e alcuni giocatori della Roma, tra cui Mancini e Paredes. La situazione è degenerata al punto che l'arbitro ha dovuto intervenire per placare gli animi e riportare la calma in campo. Nonostante ciò, l'Atalanta è riuscita a mantenere il vantaggio e a portare a casa i tre punti, consolidando la propria posizione in classifica.
La serata all'Olimpico ha rappresentato un momento di grande tensione per Zaniolo, che ha vissuto un ritorno amaro nello stadio che lo aveva visto protagonista in passato.