L’addio a Dupasquier e la polemica dei piloti: “Non dovevamo correre”
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Da pochi minuti era passato mezzogiorno, l’aria del Mugello era invasa dall’urlo dei motori delle Moto2 che si stavano preparando alla loro gara.
Silenziosa è arrivata la notizia della morte di Jason Dupasquier.
Troppo gravi i traumi riportati dopo la caduta nelle qualifiche della Moto3, quando il 19enne svizzero era finito a terra all’uscita della curva 9 del circuito, l’Arrabbiata 2.
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Su altre fonti
Jason Dupasquier è morto all’età di 19 anni dopo l’incidente al Mugello. Il comunicato della Dorna. Ad annunciare il decesso del 19enne è stata la Dorna con un breve comunicato: “Siamo profondamente rattristati nell’annunciare la morte di Jason Dupasquier. (News Mondo)
Jason Dupasquier non ce l'ha fatta. Elitrasportato a Firenze, è stato operato durante la notte al torace per frenare un'emorragia (Euronews Italiano)
Situazione sbloccatasi nella notte, e purtroppo non foriera di buone notizie. Ride in peace pic.twitter.com/nZCzlmJsVi — MotoGP™� (@MotoGP) May 30, 2021. . Dupasquier, dopo il trasferimento in eliambulanza al nosocomio, era stato operato d'urgenza nella notte tra sabato 29 e domenica 30 maggio al torace, per fermare un’emorragia importante. (TIMgate)
In mattinata però la situazione è definitivamente precipitata e Dupasquier è stato dichiarato morto dai medici Portato all’ospedale Careggi dopo la caduta, era stato operato nella notte ma le sue condizioni erano apparse subito disperate. (La Gazzetta dello Sport)
Una figlia di 23 anni, Jason e Brian che ha 16 anni Quando Jason ha cominciato c’è stato un compagno che è morto. (FormulaPassion.it)
E’ stato quell’attimo sbagliato, una caduta in mezzo al gruppo e ferite troppo gravi nonostante i soccorsi immediati. Nato il 7 settembre 2001, nella piccola cittadina svizzera di Bulle, Jason era figlio di Philippe Dupasquier, pilota di motocross (L'Eco Vicentino)
