Tre insegnanti torinesi: “In cella in Bulgaria perché volevamo soccorrere i migranti”
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La foto scattata appena usciti dalla stazione di polizia di Malko Tarnovo li ritrae sfatti ma sorridenti. È la mattina di Natale. La notte della vigilia Simone Zito, Lucia Randone e Virginia Speranza, tre insegnanti torinesi, l’hanno trascorsa in una cella della polizia bulgara, per aver provato a soccorrere alcuni migranti marocchini che avevano appena attraversato il confine con la Turchia, orm… (La Repubblica)
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Nonostante la detenzione e le intimidazioni, rimangono sereni, convinti di aver salvato vite e decisi a proseguire nel loro impegno umanitario. Tre insegnanti italiani arrestati in Bulgaria per aver soccorso migranti "Arrestati per avere salvato vite umane". (La Stampa)
"Arrestati in Bulgaria per aver tentato di salvare vite umane", si legge in un lungo post sui social network scritto da Simone Zito, un insegnante di Torino che, insieme ad altri due colleghi, ha trascorso la notte di Natale in una cella bulgara per aver provato a soccorrere alcuni migranti marocchini che avevano appena attraversato il confine con la Turchia, ormai semiassiderati. (Today.it)
Insegnante torinese, è stato arrestato in Bulgaria insieme alle colleghe Lucia Randone e Virginia Speranza per aver soccorso tre migranti in difficoltà. I tre sono parte del Collettivo Rotte balcaniche, gruppo di attivisti che opera prima in Bosnia e Serbia e ora in Bulgaria. (Corriere della Sera)
Il nocciolo delle accuse che hanno portato chi di dovere a disporre il fermo, sarebbero dovute al mancato rispetto (orari e motivazioni) delle regole relative al regime a cui è sottoposto, in relazione allo spostamento del soggetto in questione che usufruiva di pena alternativa. (Il Giornale d'Italia)
Membri del collettivo Rotte Balcaniche, un gruppo di attivisti impegnato nel soccorso dei migranti lungo le rotte dell'Europa dell'Est, i tre sono stati arrestati nella stazione di polizia di Malko Tarnovo dopo aver soccorso tre giovani marocchini in difficoltà nel bosco. (Torino Cronaca)