La Polonia pensa a leva militare sul modello svizzero, la Germania cerca 100mila soldati. E l'Italia?

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

– Il via libera all'unanimità dei 27 Paesi dell'Unione europea al Rearm Europe da 800 miliardi di euro per rafforzare la difesa comune, le parole di Carsten Breuer, generale dell'esercito tedesco al quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung: "Mancano 100.000 soldati. Abbiamo bisogno di un potenziale di crescita che ci consenta di combattere con almeno 460.000 militari. Per questo è necessario un qualche tipo di servizio militare”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Milano, 7 mar. Il primo ministro polacco Donald Tusk ha affermato che il paese mira ad avere un modello pronto entro la fine dell'anno, entro il quale "ogni uomo adulto in Polonia sia addestrato in caso di guerra". (il Dolomiti)

Tusk ha affermato che un modello per questo addestramento dovrebbe essere pronto entro la fine dell’anno, in modo da assicurare riserve adeguate in caso di necessità. (Ares Osservatorio Difesa)

" La Polonia deve ampliare il suo esercito e prendere in considerazione l'acquisizione di armi nucleari ”. Così il premier polacco Donald Tusk ha annunciato ieri in un discorso al parlamento la drammatica svolta necessaria a garantire la sicurezza di Varsavia. (il Giornale)

La Polonia, già il membro Nato con la spesa in difesa più alta rispetto al Pil, intende ora dotarsi di testate nucleari e ingrandire il proprio esercito. Bruxelles – Nella corsa continentale al riarmo, Varsavia ha messo la freccia. (EuNews)

Sul piatto anche armi francesi offerte da Macron. (Panorama)

L'annuncio del presidente Duda in un'intervista al Financial Times (Open)