Il troppo e il troppo poco di De Luca
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Una fuga in avanti, uno sconfinamento della Regione Campania in ambiti non di sua competenza». Questa frase della sentenza con cui la Corte dei conti condanna il presidente De Luca al risarcimento del danno di 609.000 euro arrecato alla stessa Regione che lui guida, definisce con particolare perspicacia quello che forse è il punto più debole nell’azione politica del governatore: spesso la voglia di apparire, mostrarsi più efficiente e rapido degli altri, capace di liberarsi col decisionismo di tutte le pastoie burocratiche che la democrazia e lo Stato impongono nella gestione della cosa pubblica, lo spingono a commettere invasioni di campo ed errori. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
La smart card regionale delle vaccinazioni Covid19 della Campania era “inutile”. La sua “inutilità”, dopo l’introduzione del Green Pass nazionale, “era del tutto acclarata” e persino “sconfessata dagli stessi ideatori nelle risposte che essi furono costretti a fornire al Garante della privacy”. (Fanpage.it)
'Riteniamo che la sentenza sia basata su una ricostruzione della vicenda non conforme agli esiti dell'istruttoria, basata su una interpretazione a senso unico, non corretta e non... Napoli . (Virgilio)
Con questo ragionamento, i giudici della Corte dei Conti hanno condannato il presidente della Regione Campania per danno contabile: dovrà risarcire lo Stato per 609mila euro, in relazione al suo ruolo di soggetto attuatore di una delle procedure assunte nel pieno della emergenza Covid. (ilmattino.it)
La campagna vaccinale avanzava in tutto il Paese. La Corte dei Conti infligge una pesantissima sanzione, 609mila euro di risarcimento, nei confronti del governatore uscente della Campania Vincenzo De Luca per l'acquisto delle card vaccinali ai tempi del covid. (il Giornale)
Sul quotidiano La Città in prima pagina troviamo: Di lato: Battipaglia. (Salernonotizie.it)
Stampa (Salernonotizie.it)