Carolina di Monaco nel Salento per il Balletto di Montecarlo: il panfilo Pacha III che Casiraghi regalà alla principessa attracca a Brindisi

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Abbigliamento casual, occhiali da soli, un paio di sandali. Difficile, al di là del look, passare in ogni caso inosservata. La principessa monegasca Carolina Di Monaco è sbarcata venerdì 19 luglio a Brindisi, a bordo dello yacht Pacha III, ormeggiato a Bocche di Puglia, a pochi metri dal Castello Alfonsino. Tappa speciale in Salento per assistere a “Core Meu”, lo spettacolo di pizzica di Antonio Castrignanò con il Balletto di Montecarlo, andato in scena in serata in Piazza Duomo, nella vicina Lecce per la prima tappa in Italia (La Repubblica)

Su altri giornali

Ormeggiato al Marina di Brindisi il "Pacha III", yacht d'epoca risalente al 1931 della famiglia reale di Montecarlo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un’unione tra artigianato e musica popolare per celebrare le radici e le tradizioni di un popolo che da sempre porta nel mondo la propria musica. LECCE – In occasione del concerto, spettacolo “Core Meu” che si terrà il 18, 19 e 20 luglio in piazza Duomo a Lecce, la Sellerie Limited vestirà Antonio Castrignanò e i Taranta Sound. (Corriere Salentino)

Se non è acqua, la classe è sempre mare aperto: caftano di lino, sandali Birkenstock ai piedi e sobri occhiali da sole sul molo del Marina di Brindisi. Non poteva che arrivare dal mare Carolina di Monaco che ama trascorrere le vacanze a bordo dello yacht di famiglia Pacha III in giro per il Mediterraneo: niente aerei privati o elicotteri, niente masserie a 5 stelle blindate per trascorrere la notte. (quotidianodipuglia.it)

La principessa Carolina di Monaco è a Brindisi a bordo del Pasha III, lo match della famiglia reale

È stata accolta dall’arcivescovo Michele Seccia, la principessa Carolina di Monaco giunta a Lecce per assistere a “Core Meu”, lo spettacolo nato dall’incontro tra l’arte della danza del Balletto di Monte Carlo e la travolgente musica popolare di Antonio Castrignano e la sua Taranta Sounds. (Diocesi di Lecce)

Core Meu nasce dall’incontro a Monte Carlo fra il maestro Castrignanò ed il coreografo francese Jean Christophe Maillot, entrambi ospiti della principessa Carolina, che dopo aver casualmente ascoltato la musica di Castrignanò da un cd trovato a Parigi, lo ha voluto avere come ospite nel Principato per farlo esibire durante una festa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il panfilo è ormeggiato nel porticciolo turistico, vicino al Castello Alfonsino (norbaonline.it)