Missili su Israele, dubbi sull’Iron Dome. Netanyahu arruola i migranti per Gaza

Missili su Israele, dubbi sull’Iron Dome. Netanyahu arruola i migranti per Gaza
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ilmessaggero.it ESTERI

ROMA Una guerra logorante, difficile, senza una via d’uscita rapida. Il primo ministro Benjamin Netanyahu lo sa bene. Ma lo sanno anche le Israel defense forces, consapevoli che una guerra di questo tipo drena energie, soldi e soprattutto uomini, in larga parte riservisti. Un problema che gli esperti segnalano da tempo, anche in vista della possibile apertura di altri fronti. Ed è per questo che il governo israeliano sta cercando di trovare delle soluzioni di emergenza. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Leader Houthi: "Attacchi piu' massicci contro Israele" (Il Mattino di Padova)

I volantini invitano la popolazione delle aree evidenziate al confine, vicino a Ghajar, a evacuare prima delle 16 ora locale a causa dell’attività di Hezbollah nella zona. “Hezbollah sta sparando dalla vostra zona – si legge sui volantini -. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

I ribelli Houthi avvertono Israele: "Devono aspettarsi altri attacchi e altre operazioni speciali mentre ci avviciniamo al primo anniversario della benedetta operazione del 7 ottobre", ha detto il portavoce del gruppo, il generale di brigata Yahya Saree, parlando dopo il missile lanciato dallo Yemen è caduto in un'area aperta del centro di Israele. (Il Sole 24 ORE)

Leader Houthi, attacchi più massicci contro Israele

Io mi impegno a farlo, il governo si impegna. «La situazione nel nord di Israele non continuerà ad essere tale: faremo tutto il necessario per riportare alle loro case i residenti sfollati. (Corriere del Ticino)

Ciò che verrà sarà più grande", ha affermato. Il leader del gruppo filo Iran Houthi, Abdel-Malek al-Houthi, ha lanciato un avvertimento a Israele in una dichiarazione pubblica: "Le sue forze lanceranno attacchi più massicci contro lo Stato ebraico, dopo il missile balistico di questa mattina". (QUOTIDIANO NAZIONALE)