Napoli, big della Lega a Città della Scienza: tensioni e uova contro le divise al corteo di protesta
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Cittadini del quartiere napoletano di Bagnoli e dei Campi Flegrei si sono radunati in piazza a qualche centinaio di metri da Città della Scienza dove si incontrano su iniziativa della Lega i ministri Salvini, Piantedosi e Valditara. Simbolo della protesta sono i cuscini, dicono i manifestanti, «delle notti insonni a cui siamo costretti a causa delle scosse». La manifestazione dei comitati che porta avanti soprattutto le ragioni delle centinaia di sfollati si è mossa da piazza Bagnoli preceduta da un consistente schieramento di mezzi e uomini delle forze dell'ordine. (napoli.corriere.it)
La notizia riportata su altri giornali
Le forze dell'ordine li hanno respinti, momenti di tensioni. Il corteo chiede un incontro con i ministri Salvini, Piantedosi e Valditara attesi tra poco a Città della scienza per un convegno della Lega. (La Repubblica)
La si potrebbe chiamare la “protesta dei cuscini”, quella che i comitati dei Campi Flegrei hanno inscenato venerdì pomeriggio a Bagnoli, dove erano attesi i ministri Salvini, Piantedosi e Valditara per un evento organizzato dalla Lega. (Avvenire)
Un pranzo riservato, pochi interlocutori e un tema che ormai agita il centrodestra: Matteo Piantedosi sarà il candidato alla presidenza della Regione Campania? La risposta, almeno per ora, resta negativa. (Il Giornale d'Italia)
Scontri tra manifestanti e polizia nel quartiere Bagnoli, a Napoli, in occasione della visita dei ministri Salvini, Piantedosi e Valditara. Il corteo è stato organizzato dai cittadini per chiedere l'intervento del governo a sostegno delle popolazioni colpite dalla crisi bradisismica dei Campi Flegrei con frequenti scosse di terremoto. (Corriere TV)
I cuscini, però, serviranno anche a parare i colpi dei manganelli qualora dovessero verificarsi incidenti con le forze dell’ordine. (napoli.corriere.it)
Momenti di tensione in via Coroglio, dove alcune centinaia di manifestanti, in parte aderenti a comitati, centri sociali e “Potere al popolo”, in parte persone sgomberate dalle proprie abitazioni nei Campi Flegrei, danneggiate dal bradisismo, sono state bloccate dalle forze dell’ordine. (La Città Flegrea)