Bologna ed Emilia-Romagna, Capodanno in piazza tra divieti e limitazioni su botti e petardi: tutte le ordinanze e le regole

30/12/2024 INTERNO

Botti vietati quasi dappertutto in Emilia-Romagna il 31 dicembre, con la maggior parte dei sindaci delle città capoluogo di provincia che nei giorni scorsi hanno emanato ordinanze che vietano fuochi d’artificio e petardi, ma anche bottiglie di vetro e alcool. Ecco tutti i divieti in vigore in Emilia-Romagna per la notte di Capodanno. Nella maggior parte delle città capoluogo di provincia i fuochi d’artificio saranno vietati, come anche i petardi. (corrieredibologna.corriere.it)

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Con l'unica eccezione di Napoli dove i fuochi sono più che una tradizione. Stop ai fuochi d'artificio nella Capitale e multe fino a 500 euro per chi non rispetta l'ordinanza che scatterà martedì e sarà in vigore fino all'epifania. (la Repubblica)

Il sindaco Massimo Mulas ha firmato l’ordinanza, la n° 55 del 31/12/2024, che dispone il divieto assoluto di utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili materiali pirotecnici, dalle 14 del 31 dicembre sino alle 23,59 del 6 gennaio prossimo, su tutto il territorio comunale, urbano e non urbano ai fini della tutela dell’incolumità pubblica intesa come integrità fisica della popolazione, del decoro, della vivibilità e della sicurezza urbana. (SARdies.it)

"Come ogni anno torniamo ad appellarci alla cittadinanza che a Chieti i botti sono vietati non solo a Capodanno, ma tutto l’anno e così anche per il 2024". A dirlo sono il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Tutela del mondo animale, Fabio Stella. (ChietiToday)

Per gli animali, domestici e selvatici, Capodanno diventa un vero e proprio momento di paura a causa di fuochi d'artificio e botti. (L'Unione Sarda.it)

Home Primo Piano Fuochi d’artificio: usa la testa, non rovinarti la festa Immagini messe a disposizione con licenza (Ministero della Difesa)

Oristano Accessi controllati e varchi presidiati saranno le parole d’ordine per accedere alla piazza durante la notte di Capodanno a Oristano, dove i servizi di vigilanza saranno rafforzati. Le disposizioni sono state definite nel corso delle riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, l’ultima delle quali si è tenuta questa mattina sotto la presidenza del prefetto di Oristano, Salvatore Angieri. (LinkOristano)