Europa vs Cina: Pechino indaga sulle politiche commerciali dell'Unione | Quattroruote.it

È sempre più caldo il fronte commerciale tra Europa e Cina: nel pieno delle trattative tra le parti sulla questione dei dazi europei all'importazione di elettriche, Pechino ha deciso di ampliare l'ambito delle diverse indagini avviate negli ultimi mesi su alcuni prodotti del Vecchio continente. Dopo le inchieste sugli alcolici, la carne suina o i prodotti caseari, le autorità cinesi hanno lanciato un'indagine generale sulle "pratiche commerciali" dell'Unione Europea. (Quattroruote)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sono partiti i dazi, in realtà provvisori fino a ottobre 2024, sulle auto elettriche cinesi che arrivano in Europa. Come scritto già su Missionline la Byd paga il 17,4%, Geely 19,9%, Saic 37,6%. Lamentele da Germania e non solo, per i dazi UE sulle auto elettriche cinesi (missionline)

C’è una data “silenziosa” che nel 2001 segnò le sorti del mondo per gli anni a seguire ben più di quella esplosiva dell’11 settembre: tre mesi dopo, l’11 dicembre, la Cina entrava nel Wto, l’organizzazione mondiale del commercio. (Gazzetta di Parma)

La Cina ha annunciato oggi l'apertura di un'indagine su "sussidi" e "barriere agli investimenti" contro l'Unione Europea, a seguito di una serie di procedimenti avviati da Bruxelles contro Pechino per presunte pratiche commerciali sleali. (Il Messaggero Veneto)

Mentre gli analisti finanziari si interrogano sulla reale utilità degli extra dazi Ue sulle auto elettriche cinesi, sono i consumatori a pagarne immediatamente le conseguenze. (Autoappassionati.it)

Tesla ha aumentato in Europa e quindi anche in Italia i prezzi della Model 3. L'aumento che coinvolge tutte e tre le versioni della berlina elettrica è di 1.500 euro. I motivi? La casa automobilistica americana ci ha abituati nel corso del tempo a continue variazioni dei listini delle sue vetture. (HDmotori)

La Tesla Model 3 diventa più cara e meno conveniente. Lo aveva già anticipato qualche giorno fa il marchio automobilistico americano specializzato nell’elettrico, l’effetto dei dazi europei in vigore dal 5 luglio, avrebbe ben presto mostrato tutti i suoi limiti e così è stato. (Adnkronos)