Matrix Resurrections: Keanu Reeves prova a spiegare la differenza tra Neo e Thomas Anderson

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L’attore ha risposto: “È Thomas Anderson Neo“, prima di spiegarne la differenza:. Thomas Anderson è nella vita reale, ma è in realtà in Matrix, mentre Neo esiste in una realtà generata al computer, ma poi vive nel mondo reale, perciò Thomas Anderson e Neo coesistono.

Anche se è nato come Thomas Anderson.

arriva oggi al cinema e su HBO Max negli Stati Uniti mentre approderà in Italia il 1° gennaio. (BadTaste.it)

Ne parlano anche altri media

Un’eredità che ha dovuto svilupparsi sostenendo il peso delle aspettative del pubblico ma anche e soprattutto delle ambizioni di Lana. Matrix: Resurrections è ben lontano dalla scintillante opera che ha appassionato milioni di persone ed è una pellicola che probabilmente raccoglierà il favore di quelli più distanti all’opera (DR COMMODORE)

Conosciamo tutti il cuore grande dell’attore: Keanu Reeves l’ha fatto di nuovo, gesto stupendo. Il film, “Matrix Resurrections“, è già uscito nelle sale statenutensi, mentre in Italia uscirà a partire dal 1° gennaio 2022. (SoloGossip.it)

E se Thomas… Neo… ha imparato qualcosa, è che scegliere, sebbene sia un’illusione, è tuttora l’unica via d’uscita, o d’entrata, per Matrix. Manca sempre meno all’arrivo al cinema di Matrix Resurrections di Lana Wachowski. (Taxidrivers.it)

The Matrix Resurrections, il quarto film dell’iconico e innovativo franchise The Matrix che ha ridefinito un genere, arriverà nelle sale italiane il 1° gennaio 2022. (Tom's Hardware Italia)

Ma poiché Neo è sempre Neo, lui gli eventi di Matrix li ha vissuti veramente e questa è solo un’altra simulazione. minuti. USCITA: 1 gennaio 2022. VOTO: 2 su 5. Ci siamo arresi, le macchine hanno vinto. (Film For Life)

Ma non era morto per porre fine alla guerra tra Macchine e Uomo nel terzo Matrix Revolutions del 2003? E invece, all’inizio di Matrix Resurrections diretto da Lana Wachowski, il prescelto Neo (Keanu Reeves) è vivo, ricco, famoso e pure belloccio nei panni di Thomas Anderson, celeberrimo creatore di videogame con capello lungo, barba incolta e ufficio spazioso all’ultimo piano di un grattacielo da cui ogni tanto vorrebbe buttarsi perché. (ilmattino.it)