Europa – Il fenomeno dei sicari ragazzini

Europa – Il fenomeno dei sicari ragazzini
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In Europa emerge il fenomeno inquietante dei sicari adolescenti. Ragazzini che non hanno ancora raggiunto l’età adulta, ma che già si trovano con le mani macchiate di sangue. La scorsa settimana, a Marsiglia, un autista di VTC è stato ucciso da un sicario di soli 14 anni, incaricato da un uomo imprigionato per traffico di droga. Nelle guerre tra bande legate al narcotraffico, si assiste a un crescente utilizzo di giovani che rapidamente passano dal ruolo di piccoli spacciatori a quello di assassini. (tviweb)

Se ne è parlato anche su altri media

Le parole del pubblico ministero di Marsiglia sono cupe come il cielo di domenica nella… (la Repubblica)

A lanciare l'allarme è un magistrato, Nicolas Bessone. Ma è stato notato e "punito". (La Stampa)

Nessim Ramdane "vittima innocente" di guerra tra narcotrafficanti: ucciso da un ragazzino di 14 anni

Ancora una volta a Marsiglia, dove in un contesto di guerra tra bande permanente, legate al traffico di droga, due casi collegati dallo stesso mandante hanno incendiato il dibattito aperto nei giorni scorsi dal neo ministro dell'Interno, Bruno Retailleau: quello sulla reale capacità dello Stato di riportare «ordine» in Francia con gli attuali strumenti penali a disposizione, a suo dire un «arsenale giuridico» inadeguato per fermare la spirale dei minorenni armati e pronti a uccidere. (il Giornale)

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