OpenAi, avviata indagine sul crash informatico

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Italia Oggi ECONOMIA

OpenAI sta indagando sulle cause del crash informatico che nella giornata di giovedì 26 dicembre ha causato un'interruzione dell'accesso ai suoi sistemi di intelligenza artificiale in tutto il mondo. "OpenAI eseguirà un'analisi completa della causa principale di questa interruzione e condividerà i dettagli su questa pagina una volta completata", scrive la startup americana nel suo sito web. Secondo la piattaforma online Downdetector, che fornisce informazioni in tempo reale sullo stato di funzionamento di siti e servizi web, gli utenti di OpenAI hanno segnalato più di 15.000 malfunzionamenti. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri media

Poco dopo le 20 italiane di ieri, il primo messaggio di errore sulla pagina web che indica il corretto funzionamento dei programmi di OpenAI. Si indaga sulla causa del problema che, secondo varie fonti come il sito The Verge, potrebbero dipendere da qualche infrastruttura di Microsoft, su cui OpenAI poggia parte dei sistemi di calcolo informatico. (Sky Tg24 )

Milioni di utenti attivi - andata in 'down' e rimasta inaccessibile per circa 4 ore. (Italia Oggi)

La situazione è stata aggravata dalla difficoltà di accesso anche ai servizi API di OpenAI e a Sora, il generatore di video della compagnia. L'incidente è iniziato intorno alle 19:30 ora italiana, con molti utenti che hanno segnalato messaggi di errore durante il tentativo di accesso al servizio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ChatGPT e Sora di nuovo down: cosa è successo ai servizi OpenAI?

Secondo blackout in meno di un mese per ChatGpt, l’intelligenza artificiale di OpenAi (foto, il Ceo Sam Altman), che nella notte tra giovedì e venerdì è stata inaccessbile per 4 ore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I problemi hanno coinvolto anche il nuovo sistema di produzione video Sora e le API per gli sviluppatori. Se fosse successo un anno fa in pochi se ne sarebbero accorti, ma il blackout di OpenAI della notte tra giovedì e venerdì mattina è stato seguito da oltre 50.000 segnalazioni, visto che ormai ChatGPT è usata da oltre 300 milioni di utenti unici a settimana. (ilmessaggero.it)

OpenAI ha affrontato un altro prolungato blackout dei suoi servizi, con ChatGPT e Sora che nella serata di ieri 26 dicembre sono risultati inaccessibili per diverse ore. Il tutto è iniziato intorno alle 19.30 italiane, con le piattaforme che sono tornate attive a pieno regime dopo un’attesa durata più di quattro ore. (IlSoftware.it)