Via Crucis, al Colosseo la processione senza Papa Francesco (per il secondo anno): «Mondo a pezzi»
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Cambiare rotta è possibile. «La nostra convivenza è ferita». Succede nella quotidianità, a qualsiasi latitudine, basta solo vedere cosa accade a livello macro, tra le nazioni, in «questo mondo a pezzi» ma pure tra piccole comunità, nei luoghi di lavoro, all’interno di troppe famiglie. La visione globale che offre Papa Francesco nelle meditazioni per la Via Crucis che ha scritto di suo pugno in quest'ultimo periodo, fanno affiorare tutta la potenza della via del Calvario che, dice, «passa in mezzo alle strade di tutti i giorni». (Il Messaggero)
La notizia riportata su altre testate
Le meditazioni sono state scritte da Papa Francesco, ma sarà presieduta dal cardinale Reina. (Corriere della Sera)
Il Pontefice, per il terzo anno consecutivo, non ha presenziato al rito, ma ha voluto scrivere personalmente le meditazioni che hanno scandito le quattordici stazioni della Passione. ROMA – Un mondo “a pezzi” che ha bisogno di “lacrime sincere” e non “di circostanza”: è questo il cuore del messaggio lanciato da Papa Francesco in occasione della tradizionale Via Crucis al Colosseo, che si è svolta come ogni anno nella serata del Venerdì Santo. (statoquotidiano.it)
Alla Via Crucis in corso al Colosseo sta partecipando anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. I testi delle meditazioni sono stati preparati da Papa Francesco, mentre a guidare la preghiera è il vicario di Roma, il card. (Tiscali Notizie)
Oltre gli algoritmi «persone, non numeri» Diffuso il testo del rito al Colosseo. (Avvenire)
È il cantiere dell’inferno. Invece il cielo è qui, si è abbassato, lo si incontra persino cadendo, rimanendo a terra», scrive Francesco. (Corriere Roma)
“Condividere è il vero modo di amare”, insegna Francesco. Il mondo a pezzi, gli scartati di oggi, l’economia che uccide: la pietra dell’indifferenza rotola dal sepolcro e la luce di Dio squarcia le tenebre. (In Terris)