Sempre meno centenari, ma in pensione a 70 anni

Sempre meno centenari, ma in pensione a 70 anni
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Metropolitano.it INTERNO

Uno studio americano e gli scenari stimati dall’Istat dipingono un quadro poco incoraggiante per le nuove generazioni L’aumento della longevità reso possibile dagli enormi progressi compiuti dall’uomo nel XX secolo ci ha fatto accarezzare il sogno di poter pensare, se non all’immortalità, almeno all’idea che saranno sempre più coloro che varcheranno il secolo di vita. In realtà, pur se le conclusioni sono controverse a livello scientifico, uno studio americano afferma che la prospettiva di diventare centenari è destinata a frenare. (Metropolitano.it)

La notizia riportata su altri media

«Nel 2031 le persone con più di 65 anni potrebbero rappresentare il 27,7% del totale» e si prevede dunque un progressivo slittamento dell'età pensionabile, sino alla soglia dei 70 anni prospettata per il 2051. (il Giornale)

Anche negli scenari di natalità e mortalità più favorevoli il numero di nascite non potrà comunque compensare quello dei decessi. Aumentano le coppie senza figli, i genitori single, e tutto ciò ha un peso sul futuro della nostra nazione: come il pensionamento previsto quasi a 70 anni nel 2051. (Demografica | Adnkronos)

Anche nello scenario di natalità più favorevole, ci sarà comunque «un’amplificazione dello squilibrio tra nuove e vecchie generazioni», cosa che comporterà «un impatto importante» sulle politiche di protezione sociale. (Corriere della Sera)

Nel 2051 si andrà in pensione a quasi 70 anni, in crescita coppie senza figli

Tutti coloro che sono nati dal 1960 in poi sono destinati, secondo le attuali norme di legge, a subire un aumento dei requisiti per accedere alla pensione, ora fissati (per chi ha versato contributi prima del 1996) a 67 anni d’età (con 20 di contributi) per la pensione di vecchiaia e, per la pensione anticipata, a 42 anni e 10 mesi di contributi (un anno in meno per le donne) indipendentemente dall’età. (Corriere della Sera)

L’Istat: nel 2051 età di pensionamento a 69 anni e 6 mesi. In arrivo con la manovra gli incentivi per la permanenza al lavoro (24+)

L'Italia è un paese vecchio.In calo anche i decessi, nei primi sette mesi dell’anno in corso: 372mila a fronte dei 389mila dell’anno precedente ( segnando dunque -17mila).Numeri destinati ad impattare anche sul versante previdenziale "le ipotesi sulle prospettive della speranza di vita a 65 anni contemplate nello scenario mediano presagiscono una crescita importante, a legislazione vigente, dell’età al pensionamento. (LA STAMPA Finanza)